Ospedale San Gavino: il 12 agosto la consegna dei lavori.
Il nuovo ospedale di San Gavino si avvia verso l’apertura dei cantieri. Il 12 agosto l’Ares consegnerà i lavori per la realizzazione della struttura finanziata per 68,4 milioni di euro.
L’ospedale, la cui realizzazione è fissata in un cronoprogramma di circa due anni e mezzo, sorgerà in un’area di 99mila metri quadri che accoglieranno le infrastrutture, i percorsi di viabilità specifici e differenziati, parcheggi per il personale e gli utenti (484 posti per 14.756 metri quadri), aree verdi (52.260 metri quadri) e un’elisuperficie per l’atterraggio e la partenza dei mezzi di soccorso.
Nella prima fase delle lavorazioni, così come già programmato, saranno effettuate sull’area le bonifiche ambientali e belliche imposte dalla normativa.
Come previsto dal progetto definitivo, l’ospedale sarà suddiviso in tre blocchi tra loro collegati e con funzioni diverse: il corpo dell’accettazione e accoglienza su due livelli fuori terra ed uno seminterrato; il corpo centrale delle degenze organizzato su quattro livelli fuori terra e uno seminterrato, a corte; la piastra tecnologica di testata organizzata su tre livelli fuori terra terra e uno seminterrato (in quest’ultima saranno presenti le principali attività di alta tecnologia come la Rmn-Tac-Radiologia, blocco operatorio, blocco parto, unità tecnica di rianimazione, nonché il Pronto soccorso ). Sarà inoltre presente una struttura dedicata ad asilo nido.
“L’ospedale – ha spiegato l’assessore alla Sanità, Mario Nieddu – occuperà una superfice complessiva di circa 32mila metri quadri per una capacità ricettiva di 214 posti letto e 28 posti tecnici tra dialisi e osservazione breve intensiva. Sarà dotato di 6 sale operatorie e 4 sale parto, una terapia intensiva/rianimazione e semintensiva, il centro trasfusionale e centro prelievi, dialisi, diabetologia, e il day hospital medico oncologico, oltre alla cardiologia con unità di terapia intensiva cardiologica e neurologia con stroke unit, i reparti di Ostetricia, Ginecologia e Pediatria, Chirurgia Generale e Ortopedia, il Day Surgery e Week Surgery, la Medicina Generale, nonché la lungodegenza e riabilitazione”.
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