Oristano, un nuovo ecografo nel reparto di Ginecologia.
Il presidio ospedaliero San Martino di Oristano si dota di un nuovo ecografo di ultima generazione. È stata infatti consegnata al reparto di Ginecologia e Ostetricia una nuova e sofisticata strumentazione per garantire alle pazienti migliori prestazioni e livelli diagnostici avanzati.
Installato e collaudato dal Servizio di Ingegneria clinica guidato da Barbara Podda, l’ecografo sarà operativo già dai prossimi giorni, presso la stessa Unità operativa di Ginecologia e Ostetricia diretta dalla ginecologa Francesca Campus. “Lo strumento diagnostico appena acquisito rappresenta il top di gamma“.
L’ecografo ha anche la possibilità di restituire immagini a 3 e 4 dimensioni: una caratteristica capace di affinare e rendere più precise le diagnosi prenatali, rafforzando ulteriormente la qualità dell’offerta sanitaria di una struttura operativa che già si distingue per la professionalità dei suoi operatori.
Attualmente, ricordano dall’ASL Oristano, si sta lavorando perché anche le neomamme Covid-positive possano stare insieme ai propri figli durante il periodo di ricovero in ospedale, per favorire il rooming in, l’attaccamento e l’allattamento del bambino, fondamentali nei primi giorni di vita: un’opzione che potrà essere garantita grazie all’arrivo, a breve, di nuovi medici nel reparto di Pediatria.