Oristano. Tre luoghi simbolo per celebrare la Festa della Liberazione.

Comune, Prefettura e ANPI, nel rispetto delle norme anti Covid, hanno reso onore ai valori del 25 Aprile deponendo una composizione floreale al Centro Giovani Flavio Busonera, al Parco della Resistenza di viale Repubblica e davanti al monumento ai Caduti di Piazza Mariano.

La giornata si è aperta al Centro giovani intitolato alla memoria di Flavio Busonera, il partigiano combattente oristanese trucidato dai fascisti, a Padova, il 17 agosto 1944. Il Sindaco di Oristano Andrea Lutzu e il suo vice Massimiliano Sanna, il Prefetto vicario Danila Congia e il Presidente provinciale dell’ANPI Carla Cossu hanno ricordato il sacrificio di chi ha combattuto e ha dato la vita per la Patria e per la Libertà, hanno esaltato il ruolo della resistenza e sottolineato i principi su cui si basa la Repubblica che trovano fondamenta nella Liberazione dal nazifascismo e nella Festa del 25 Aprile.

25 aprile, Oristano
25 aprile, Oristano

Hanno quindi letto i nomi dei partigiani oristanesi che hanno combattuto per la liberazione del Paese: Pietro Barcellona, Salvatore Bichi, Flavio Busonera, Beniamino Cadoni, Giacomo Canibus, Pietro Casu, Egidio Casu, Pietro Contini, Antonino Corrias, Vincenzo Deligia, Giovanni Dessy, Rinaldo Fadda, Francesco Fancello, Enrico Manca, Ettore Manca, Giuseppe Manis, Giuseppe Manis, Pasqualino Mereu, Delio Montis, Giovannino Pinna, Maria Piras Polano, Abele Saba, Antonio Sanna, Efisio Sanna, Giuseppe Sanna, Giovanni Silviero, Agostino Sulis, Salvatore Zuddas.

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L’ANPI di Oristano per il 76esimo anniversario della Liberazione ha programmato, infine, una non stop di conferenze e dialoghi in diretta e registrati sul tema della Resistenza e dell’Antifascismo.