Orientamento, professioni del futuro, digitale e sostenibilità. Torna il salone Job&Orienta.

Torna anche quest’anno, e stavolta in presenza, Job&Orienta, il Salone dedicato all’orientamento, alla formazione e al lavoro, in programma da giovedì 25 a sabato 27 novembre alla Fiera di Verona.

Tema dell’edizione 2021 – e non poteva essere altrimenti – il programma Next GenerationEU, come ricordato anche dall’intervento del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi previsto per sabato 27 novembre alle ore 10:00 dal titolo “Il PNRR e il futuro sostenibile. Dialogo tra le Regioni e i Ministri del Lavoro e dell’Istruzione”.

Il Ministero dell’Istruzione, ancora, partecipaerà al salone Job&Orienta con uno stand di oltre duemila metri quadri di spazi espositivi, dove studentesse, studenti, famiglie, insegnanti ed esperti potranno informarsi sui diversi percorsi formativi, secondo le previsioni degli addetti del dicastero: “Un’occasione per capire come sta cambiando il mercato del lavoro e quali saranno le professioni e i percorsi di istruzione del futuro”.  

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Il Ministero illustrerà le proprie strategie per il miglioramento del sistema di Istruzione, con particolare attenzione all’innovazione della didattica, dei percorsi tecnici e professionali, dell’orientamento.

Durante la tre giorni del Salone si potranno, ad esempio, conoscere da vicino i Laboratori territoriali per l’occupabilità (LTO) delle scuole, i laboratori finanziati nell’ambito del Piano nazionale per la scuola digitale, attraverso i quali si sta provando a sperimentare pratiche didattiche avanzate, in collaborazione con il mondo del lavoro e con il territorio.

Presso lo stand ministeriale, sarà poi possibile approfondire l’offerta didattica degli Istituti Tecnici Superiori (ITS), attraverso il racconto di venti esperienze. Agli ITS sarà dedicato anche uno dei grandi eventi organizzati dal MI al Job&Orienta dal titolo “Ripartire dagli ITS per la trasformazione del lavoro 4.0”, in programma il 26 novembre alle ore 12.00. Ci sarà, poi, una selezione di esperienze anche dagli Istituti tecnici e professionali, con le scuole capofila di Reti nazionali, dalla meccatronica, alla rete degli alberghieri: un grande racconto fatto da e con i ragazzi per far emergere la ricchezza e la competitività di questi percorsi formativi che diplomano le professionalità del Made in Italy. 

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Nello spazio dedicato al Safer Internet Centre, progetto guidato dal Ministero e co-finanziato dalla Commissione europea, saranno, invece, affrontati temi legati alla sicurezza digitale, come l’uso responsabile da parte dei più giovani degli strumenti tecnologici. In particolare, saranno organizzati laboratori per illustrare ai più giovani come curare la loro reputazione digitale, anche in ottica lavorativa, riflettendo sulle possibili conseguenze di un uso sbagliato di social e tecnologie.   

Non mancheranno gli eventi dedicati al confronto con esperti in cui verranno affrontati i temi quali la trasformazione del lavoro 4.0, la sfida della transizione ecologica e delle opportunità lavorative che essa offre, l’importanza dello sport non solo come attività fisica, ma anche come dimensione di benessere, di sviluppo della persona e determinante fattore d’inclusione.

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Nello stand del MI ci sarà uno spazio dedicato anche a “RiGenerazione Scuola”, il Piano per la transizione ecologica e culturale delle scuole, in cui sarà possibile conoscere e approfondire i progetti e le iniziative che le istituzioni scolastiche di tutto il territorio nazionale stanno mettendo in pratica insieme a una rete di oltre 140 partner istituzionali.   

foto Lalupa licenza CC BY-SA 3.0