Omicidio al Poetto, fermato un ventiduenne.

Durante la notte un allevatore 22enne di Quartu Sant’Elena è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, emesso dai magistrati della Procura della Repubblica di Cagliari. L’uomo, fanno sapere dalla Questura di Cagliari, è ritenuto il presunto responsabile dell’omicidio di Luca Mameli, il 35enne di Capoterra ucciso all’alba di ieri davanti alla discoteca Opera sul lungomare del Poetto. 

Dal racconto dei testimoni è emerso che dopo la chiusura della discoteca, una decina di avventori, rimasti fuori, hanno litigato  per una scommessa su chi avrebbe bevuto più alcolici. La situazione è degenerata con insulti, pugni e calci fino a quando, nella mischia, il fermato avrebbe estratto un coltello a scatto e avrebbe colpito al petto Luca Mameli.

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Dopo l’omicidio il fermato si sarebbe allontanato sulla sua auto insieme ad alcuni amici e al fratello, che avrebbe assistito all’omicidio. I due fratelli avrebbero poi trascorso la mattina a dormire in un hotel di Cagliari.

Nel pomeriggio di ieri gli uomini della Squadra Mobile e del Commissariato P.S. di Quartu Sant’Elena hanno iniziato le ricerche del presunto omicida che si era reso irreperibile. Sono state perquisite alcune abitazioni e domicili nella disponibilità del giovane, a Cagliari e a Quartu Sant’Elena

Nella serata di ieri i due fratelli, insieme al proprio legale, si sono presentati in Questura per raccontare la loro versione dei fatti. 

A tarda notte il 22enne è stato fermato e accompagnato nel carcere di Uta, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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