Olbia, i vertici dell’Ares-Ats incontrano il territorio.
Una rete capillare e diretta con il territorio e i sindaci, maggiore comunicazione, un cambio di passo nella vaccinazione e filtri attivi nei porti e aeroporti. Sono questi i punti cardine della strategia illustrata oggi dal commissario della Ares-Ats Sardegna, Massimo Temussi, alla platea dei sindaci riuniti a Olbia nella Conferenza territoriale socio sanitaria gallurese.
“Dobbiamo aggredire il virus a monte, per questo stiamo riorganizzando i porti e aeroporti dell’Isola, anche se dobbiamo puntare su vaccino o tampone effettuato prima dell’arrivo in Sardegna. Abbiamo raggiunto l’importante obiettivo della zona bianca che dobbiamo difendere a tutti i costi. Per questo è fondamentale la prevenzione fatta sul territorio con l’importante coinvolgimento dei sindaci, la loro solidarietà mostrata in questi mesi ci ha consentito di garantire la sanità sul territorio, perché hanno competenza e conoscenza dei loro comuni e dei loro concittadini, per questo avranno un ruolo fondamentale nell’accelerata che daremo ora alla vaccinazione degli over 80”.
Proprio nel corso dell’incontro lAres-Ats ha ribadito la predisposizione dei grandi centri vaccinali in Sardegna: il primo a partire sarà quello della Fiera di Cagliari e consentirà di vaccinare migliaia di over 80. A seguire sarà la volta degli altri grandi centri isolani, come Nuoro, Olbia, Sassari, Oristano nei quali al momento, con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali, si stanno valutando grandi spazi che consentano l’afflusso, in sicurezza, di migliaia di cittadini da sottoporre alla vaccinazione.
“Apprezziamo questo cambio di passo dei vertici della sanità isolana e ci rendiamo disponibili a collaborare con voi per migliorare la qualità dei servizi sanitari dei nostri territori, in primis nella guerra alla battaglia contro il coronavirus per mettere in sicurezza la prossima stagione estiva. Sarà fondamentale la collaborazione tra tutti noi ma allo stesso tempo chiediamo parità di trattamento per tutti i territori. Chiediamo di struttura un sistema sanitario, ospedaliero e territoriale, che sia all’altezza di questo territorio e delle sfide che si appresta ad affrontare”, ha detto a chiusura dei lavori Roberto Ragnedda.
Al momento, per la prossima settimana (il calendario è in costante aggiornamento sulla base degli accordi che vengono di volta in volta raggiunti con le amministrazioni comunali) è prevista, nella giornata di martedì, su chiamata fatta dagli operatori del Servizio di sanità e igiene pubblica o dalle stesse amministrazioni comunali, la vaccinazione degli over 80 nei comuni di Olbia, Budduso, Santa Teresa e Oschiri; mercoledì a Berchidda e San Teodoro e giovedì ad Ala dei Sardi e Loiri Porto San Paolo.
L’obiettivo dell’Assl, come confermato nel corso dell’incontro, è di sottoporre alla prima dose del vaccino tutti gli over 80 galluresi nell’arco delle prossime tre settimane.