Nuovo Stadio, Tommaso Giulini: “Non possiamo permetterci di sbagliare”.
Nell’incontro con i media, oggi, il numero uno del Cagliari Calcio Tommaso Giulini, il primo cittadino Paolo Truzzu e Francesco Percassi, presidente del Gruppo COSTIM hanno condiviso gli ultimi sviluppi legati alla costruzione del nuovo stadio del Cagliari.
Il cronoprogramma, una volta iniziate le demolizioni del vecchio stadio “Sant’Elia” (nel 2023, come da obiettivi), prevede 25 mesi di lavori fino all’inaugurazione dell’impianto.
“Stiamo analizzando tutto al meglio perché non possiamo permetterci di sbagliare. Parliamo di un obiettivo importante per tutta Cagliari e l’intera Sardegna, i concetti di sostenibilità, sardità e tecnologia saranno capisaldi come dal primo giorno di questa avventura”, ha dichiarato il presidente Tommaso Giulini nel corso della conferenza.
“Studieremo il progetto definitivo che il Cagliari Calcio ci consegnerà, esaminando nel dettaglio il piano economico-finanziario per poi bandire la gara per la costruzione – ha proseguito il sindaco Paolo Truzzu – . Se ognuno dei soggetti protagonisti rispetterà i termini e le condizioni necessarie, i lavori potranno partire per la fine del 2023. È la volontà di tutti”.
“Lo stadio – ricorda Truzzu – assume immenso valore se strettamente collegato alla riqualificazione di Sant’Elia, luogo da godere tutto l’anno tra attività sociali, culturali, sportive, wellness e di intrattenimento. Si potrà creare sviluppo, attrazione, lavoro e indotto per tutta la comunità. Abbiamo deciso di sostituire il centro commerciale previsto all’inizio per tutelare i piccoli commercianti. L’area avrà una vocazione moderna e verde, svilupperemo le attività legate all’innovazione tecnologica, alla scienza, alla cultura e alla formazione, in stretta connessione con l’area sportiva di Monte Mixi. Avremo così un quartiere collegato alla città e una città intimamente legata al suo mare”.
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