Nuovo stadio, sì alla variante urbanistica.

Il Consiglio comunale di Cagliari ieri ha approvato la variante urbanistica al PUC dell’area di Sant’Elia. Una tappa fondamentale verso la costruzione del nuovo stadio cittadino, che sorgerà dalle ‘ceneri’ del vecchio “Sant’Elia”. Si trattava infatti dell’ultimo step necessario a livello politico per aprire la strada che porta alla presentazione del progetto definitivo da parte del Club rossoblù.

Il passaggio odierno segue quello dello scorso novembre 2019, quando il Consiglio comunale approvò il Piano Guida per il quartiere di Sant’Elia, inaugurando così una fase di importante condivisione con Regione e Comune da parte del Cagliari Calcio, per lavorare alle modifiche del Piano Economico Finanziario e definire il Piano Industriale del nuovo stadio. Il tutto con l’obiettivo di creare un’arena senza eguali sia sul panorama nazionale che internazionale, in grado di posizionarsi come benchmark di riferimento in termini di innovazione, sostenibilità e contributo allo sviluppo del territorio.

LEGGI ANCHE:  Il Banco stacca il biglietto per la Final Four di Supercoppa

Il Cagliari Calcio, comunicano dalla società, è al lavoro per lo sviluppo e la definizione del Progetto Definitivo, sia sotto il profilo strategico che operativo, per partecipare così alla gara pubblica internazionale che dovrà essere indetta da parte del Comune per l’affidamento dell’intervento. Opera che, secondo le previsioni, dovrebbe essere avviata nel 2022 e conclusa in 24 mesi.

“Siamo soddisfatti per questa votazione – spiega il Consigliere d’Amministrazione del Club Stefano Signorelli – un passaggio atteso da mesi che ci permette di avere uno strumento importante per poter procedere con il progetto definitivo. Lavoriamo da tempo, con i nostri partner e tutte le componenti del Club, per la realizzazione di uno stadio fortemente identitario, innovativo e sostenibile”.

LEGGI ANCHE:  Cagliari, un pareggio che vale come una vittoria.

Foto Sardegnagol, riproduzione riservata