Nuova Orientale Sarda. Aperto il nuovo tratto Tertenia-Osini.

È stato aperto oggi al traffico il nuovo tratto della strada statale 125 “Orientale Sarda” nel tratto Tertenia-San Priamo-Galleria “Sa Pruna”. “Un’opera strategica”, come ricordato nel corso dell’inaugurazione dall’assessore ai Lavori Pubblici, Aldo Salaris: “Si tratta di un’opera nuova che ha richiesto grande attenzione dal punto di vista strutturale – ha continuato l’Assessore – dato che il tratto di strada che oggi abbiamo aperto al traffico è stato realizzato totalmente in variante rispetto al percorso esistente, che sarà comunque mantenuto in esercizio per garantire gli spostamenti locali e l’accesso ai terreni agricoli distribuiti lungo il tracciato. All’attenzione per la realizzazione dell’opera e per le esigenze del territorio – ha concluso l’esponente della Giunta Solinas – è corrisposto un impegno importante anche dal punto di vista finanziario considerato lo stanziamento di 58 milioni di euro”.

Un momento della cerimonia
Un momento della cerimonia

E di strategicità dell’opera ha parlato anche l’Assessore dei Trasporti, Giorgio Todde. “Il collegamento tra l’Ogliastra e Cagliari rappresenta un’opera fondamentale per lo sviluppo socio economico del territorio”.

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L’intervento – che riguarda un tratto di strada lungo quasi 6 km e si sviluppa nei territori comunali di Tertenia e Osini – da oggi collegherà il tratto già in esercizio della variante di Tertenia al km 101 e il vecchio tracciato della statale 125 attraverso la rotatoria al km 95. In una fase successiva è previsto il collegamento con il lotto adiacente (lotto 1 stralcio 2°) in fase di progettazione, tra il km 95 in territorio di Osini e la nuova statale 125 in località San Giorgio, per il quale sono già disponibili 100 milioni di euro e il cui inizio dei lavori è previsto per settembre 2022. All’interno del tracciato inaugurato sono presenti due svincoli a livelli sfalsati e una rotatoria, un ponte e 5 viadotti (di cui il più esteso della lunghezza di oltre 270 metri), un cavalcavia nello svincolo di Tertenia e una galleria artificiale di 200 metri situata nei pressi dello svincolo di Perdasdefogu. La realizzazione dell’opera era stata condizionata da un ritrovamento archeologico durante i lavori, che aveva portato alla sospensione delle attività di cantiere e all’adozione di una perizia di variante per inserire nell’appalto stesso le opere di protezione dell’area. I lavori sono stati definitivamente ultimati il 15 luglio.

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