Nuova ordinanza del ministero della Salute e nuove restrizioni per i cittadini

Il Ministero della Salute, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 ha adottato ulteriori misure restrittive che saranno valide da domani, nelle Regioni a statuto speciale  e nelle province autonome di Trento e Bolzano. 

Con le nuove disposizioni sarà vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici; ancora non sarà più consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto. Resterà consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona. 

Anche sul fronte del commercio l’ordinanza del ministero ha previsto ulteriori restrizioni, con la chiusura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che potranno vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali.  Restano aperti gli esercizi aperti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.

Nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, sarà vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza.

“È necessario fare ancora di più per contenere il contagio. Garantire un efficace distanziamento sociale è fondamentale per combattere la diffusione del virus. Il comportamento di ciascuno è essenziale per vincere la battaglia”. Così ha commentato il provvedimento il ministro della Salute, Roberto Speranza, dopo avere firmato la nuova ordinanza con l’allargamento delle misure restrittive.