Notte europea dei ricercatori, Gabriel: “Ricerca tra i banchi di scuola”.
La Notte europea dei ricercatori, il più grande evento europeo di comunicazione e promozione scientifica, si terrà oggi in 26 paesi per mettere in luce la diversità della ricerca e dell’innovazione europee e il loro impatto sulla vita quotidiana dei cittadini europei. L’evento avrà luogo in diversi Stati membri dell’UE e in paesi associati a Orizzonte Europa.
L’evento, che ogni anno riunisce oltre 1 milione di visitatori in Europa e nel resto del mondo, avvicina gli scienziati al grande pubblico e stimola le persone, in particolare i giovani, a contemplare una carriera nella ricerca. Bambini, giovani e famiglie avranno la possibilità di scoprire il lavoro dei ricercatori tramite attività ricreative ed educative come spettacoli scientifici, giochi, quiz, gare, mostre e attività digitali.
“Ogni anno – ha dichiarato oggi Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani – la Notte europea dei ricercatori svela a bambini, insegnanti, genitori e cittadini europei le meraviglie della scienza, con modalità divertenti e interessanti, e permette loro di scoprire come i nostri ricercatori migliorano la vita quotidiana di tutti noi. Sono inoltre particolarmente lieta di annunciare che ricercatori e bambini potranno ora interagire nel corso dell’anno grazie a ‘Ricercatori tra i banchi di scuola’, un’iniziativa che rafforzerà ulteriormente il legame tra ricerca e istruzione portando la ricerca nelle scuole.” la Notte europea dei ricercatori svela a bambini, insegnanti, genitori e cittadini europei le meraviglie della scienza, con modalità divertenti e interessanti, e permette loro di scoprire come i nostri ricercatori migliorano la vita quotidiana di tutti noi. Sono inoltre particolarmente lieta di annunciare che ricercatori e bambini potranno ora interagire nel corso dell’anno grazie a ‘Ricercatori tra i banchi di scuola’, un’iniziativa che rafforzerà ulteriormente il legame tra ricerca e istruzione portando la ricerca nelle scuole”.
Nel contesto dell’Anno europeo dei giovani, la Commissione ha lanciato la nuova iniziativa “Ricercatori tra i banchi di scuola” che, nel corso dei prossimi 2 anni, promuoverà l’interazione diretta tra i ricercatori, gli insegnanti dell’istruzione primaria e secondaria e i loro alunni. Tali scambi consentiranno a questi ultimi di comprendere meglio le sfide cui devono far fronte le nostre società e di godere di un accesso più ampio alla scienza, alla tecnologia, alle arti e alla matematica (STEAM) come pure alle attività di ricerca. Le attività ideate nell’ambito dell’iniziativa “Ricercatori tra i banchi di scuola” saranno realizzate da progetti della Notte europea dei ricercatori e comprenderanno presentazioni nelle scuole, esperimenti pratici, visite a laboratori, attività ludiche, discussioni e giochi di ruolo. Nei prossimi 2 anni l’iniziativa raggiungerà oltre 2.400 scuole, coinvolgendo più di 224.000 alunni.
Queste due iniziative faro, finanziate nel contesto delle azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA) dell’UE danno vita a occasioni uniche, volte a dimostrare in modo concreto come la ricerca europea sia vitale per il nostro futuro e il nostro benessere e a evidenziare il suo ruolo in particolare nel combattere i cambiamenti climatici, raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile e promuovere un ambiente e stili di vita più sani per i cittadini europei.
La Notte europea dei ricercatori e Ricercatori tra i banchi di scuola sono iniziative finanziate dalle azioni MSCA e Cittadini della Commissione. Il loro obiettivo principale è avvicinare la ricerca e i ricercatori al grande pubblico, con un’attenzione particolare alle famiglie, agli alunni e agli studenti.
La Notte europea dei ricercatori ricorre ogni anno l’ultimo venerdì di settembre. A partire dall’edizione 2022, i progetti della Notte europea dei ricercatori organizzano tutto l’anno anche le attività dell’iniziativa “Ricercatori tra i banchi di scuola“, che porterà i ricercatori nelle scuole dove potranno interagire con gli alunni a tutti i livelli dell’istruzione primaria e secondaria.
Nel 2022 le iniziative Notte europea dei ricercatori e Ricercatori tra i banchi di scuola si svolgeranno in 26 paesi, comprendenti Stati membri dell’UE e paesi associati a Orizzonte Europa (Islanda, Moldova, Montenegro, Serbia e Turchia).