Nessuna strategia per i giovani ma la Giunta “stacca” puntualmente nuovi stanziamenti.

Anche se continua a mancare una minima strategia regionale per avvicinare i giovani alle istituzioni europee e alla conoscenza del meccanismo degli strumenti europei, così da creare cittadini più informati e consapevoli, la Giunta Todde, in perfetta continuità con la precedente, piuttosto che puntare a una rottura e alla proposta di un nuovo corso per i giovani sardi, nel corso dell’ultima seduta ha staccato l’ennesimo trasferimento di fondi.

A beneficiare della somma di 200mila euro, su proposta dell’assessore degli enti locali, finanze e urbanistica, Francesco Spanedda, i promotori dell’intervento “Young, work, city and territory in Sardinia”.

Un progetto, si legge nella velina della Giunta Todde, che ha l’obiettivo di “offrire assistenza tecnica alla rete degli enti locali della Sardegna affinché vengano attuati interventi in grado di sopperire alla mancanza di professionalità specializzate nella conoscenza dell’Europa. Gli enti locali dell’isola – prosegue la nota – saranno i beneficiari delle attività del progetto potendo coinvolgere giovani professionalità del proprio territorio, un valore aggiunto da reinvestire nelle attività dell’ente, qualificandolo in chiave europea grazie alla conoscenza e alla capacità di applicazione degli strumenti europei a finanziamento diretto della Commissione Europea”.

LEGGI ANCHE:  Istat: "Nuovo record negativo per le nascite in Italia". Nelle isole denatalità al top.

Servirà ancora tempo per l’assestamento di una Giunta capace di proporre politiche di impatto e interventi sinergici? Sembrerebbe di sì visto che anche nella gestione delle risorse provenienti dal Fondo Nazionali per le Politiche giovanili, la Giunta di Alessandra Todde, piuttosto che aprire un tavolo di coprogrammazione con i giovani e le organizzazioni giovanili qualificate dell’Isola, ha pensato fosse più opportuno (e facile) imitare lo stesso schema adottato nella precendente Giunta Solinas, destinando le risorse – va ricordato, senza alcun coinvolgimento dei giovani – attraverso il solito processo calato dall’alto.

Meno male, volendo citare uno dei refrein della Presidente della Regione, che nel recente passato al Governo della regione “è mancata la programmazione”…

LEGGI ANCHE:  Gioventù Nazionale, CNESC: "Strumentalizzato il servizio civile".

foto Sardegnagol, riproduzione riservata