Neet: -9mila in Liguria nell’ultimo anno.
Insieme al calo registrato in Emilia-Romagna, anche in Liguria la percentuale di giovani Neet ha registrato un interessante flessione negativa: -9mila i ragazzi/e nella fascia d’età 15 – 29 anni (circa il 4,8%) non coinvolti in attività formative e lavorative. Percentuale che porta la regione sotto la media nazionale italiana (19%).
Nel corso del 2022, secondo le stime di Alfa, sono stati in particolare circa 29.972 i giovani “Neet” liguri (13.345 gli uomini, 16.616 le donne) in calo di circa 9mila unità rispetto ai 39.263 del 2021.
“Un dato significativo – ha rimarcato il Presidente Giovanni Toti – che conferma l’efficacia delle politiche formative attuate dalla Regione. Solo con il bando Match Point 2, negli ultimi mesi abbiamo coinvolto 551 ragazzi e 332 aziende liguri, e gli ITS conclusi in questo periodo hanno dato esisti occupazionali straordinari. Da pochi giorni, inoltre, abbiamo stanziato 1,8 milioni di euro per finanziare corsi di formazione che aiutino i ragazzi disabili a trovare lavoro ed inserirsi nella società, perché nessuno deve rimanere indietro. Abbiamo iniziato un percorso per i giovani liguri che sta dando ottimi risultati e che intendiamo proseguire con impegno”.
In Sardegna, possiamo consolarci con le “note del caminetto” dei vari esponenti di Giunta.