Nato. Meeting dei ministri della Difesa, la Russia ha più di 150mila soldati lungo il confine con l’Ucraina. Usa: “Squadrone Stryker di 1000 uomini dalla Germania alla Romania”.

“I membri dell’Alleanza Atlantica sono uniti nella loro opposizione alle minacce russe contro la sovranità ucraina e hanno invitato la Russia a ritirare le sue truppe lungo il confine con l’Ucraina”. E’ quanto ribadito oggi dai ministri della Difesa dei Paesi NATO, riunitosi a Bruxelles per discutere sugli ultimi sviluppi della ‘questione Ucraina’.

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato ieri che alcune unità militari stanno lasciando le loro posizioni vicino all’Ucraina ma, come dichiarato dal Presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, “non abbiamo ancora verificato il rientro delle unità militari russe alle loro basi di origine. I nostri analisti indicano che al momento, la Russia ha più di 150.000 soldati che circondano l’Ucraina in Bielorussia e lungo il confine con l’Ucraina”.

LEGGI ANCHE:  UE-Azerbaigian, Beigneux: "Quali rischi sull'accordo energetico con Baku?".

“I russi hanno inviato segnali contrastanti”, ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, all’inizio della riunione dei ministri della Difesa. “Penso che il messaggio e i segnali che abbiamo ascoltato ieri da Mosca forniscano alcuni motivi per un cauto ottimismo. Abbiamo trasmesso le nostre proposte alla Russia per iscritto, e stiamo aspettando la loro risposta. Allo stesso tempo, però, non abbiamo assistito ad alcun ritiro delle forze russe. Ciò – ha continuato Stoltenberg -contraddice gli sforzi diplomatici. Finora, non c’è alcuna de-escalation”.

Stoltenberg ha poi ripetuto che il presidente russo Vladimir Putin “ha ancora tempo per fare un passo indietro e iniziare a lavorare per una soluzione pacifica”.

LEGGI ANCHE:  Ucraina, Comitato delle Regioni: "Invasione grave violazione del diritto internazionale".

“L’alleanza, si legge nella nota odierna del Pentagono, sta lavorando per una soluzione diplomatica, ma si sta preparando a qualsiasi scenario. Il segretario generale ha accolto con favore la maggiore presenza degli Stati Uniti in Europa con più truppe nella parte orientale. Gli Stati Uniti, in particolare, hanno spostato uno squadrone Stryker di 1.000 uomini dalla Germania alla Romania e una squadra di combattimento della brigata di fanteria si sta spostando da Fort Bragg, nella Carolina del Nord, in Polonia e, ancora, il 18° Corpo aviotrasportato dell’esercito sta istituendo un quartier generale – con 300 uomini – in Germania. Inoltre, il Segretario alla Difesa Lloyd J. Austin III ha messo in allarme circa 8.500 membri in servizio”.

LEGGI ANCHE:  Gli alleati della NATO condannano l'invasione russa dell'Ucraina: "Non accetteremo mai il riconoscimento delle regioni separatiste dell'Ucraina orientale".

foto Jim Garamone/defense.gov