Natalità, si fa poco per i giovani e il 22 marzo si apre il dialogo “informale” al Parlamento.

L’ennesima iniziativa estemporanea per fare il punto sulla grave crisi demografica in Italia. Questa in sintesi potrebbe essere la descrizione plastica della prossima tavola rotonda “Progettare la vita – I giovani incontrano la politica per una primavera demografica”, in programma il 22 marzo a Roma e che vedrà la partecipazione di 10 ragazzi under35 e quattro parlamentari – Lorenzo Cesa (Noi moderati), Paolo Ciani (Pd), Elisabetta Gardini (Fdi), Ettore Rosato (Italia Viva) – sul tema della natalità.

Un argomento sempre più lontano dalle aspirazioni dei/delle giovani italiani/e, grazie ai diversi lustri di politiche assenti per i ragazzi e le ragazze del nostro Paese. Entità da sempre ostile all’inclusione della “migliore gioventù” che, adesso, inizia a domandarsi cosa fare, alla luce dei disastrosi dati sul “ripopolamento generazionale” della nazione.

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Una realtà rivelata anche dagli ultimi dati sulla dinamica demografica diffusi dall’Istat che registrano un nuovo record negativo della natalità in Italia. Nel 2022 in Italia si sono contate, infatti, 392.598 nascite, 7.651 in meno rispetto al 2021 (-1,9%). Record negativo che accentua il dato sulla denatalità degli ultimi anni e che certifica la presenza di un fenomeno ormai immutabile.

foto Manfred Heyde