Movida cagliaritana. Si rifiutano di fornire le proprie generalità, denunciati due giovani.
Gli Agenti della Squadra Volante, nella notte di sabato, in due distinti interventi hanno indagato in stato di libertà due giovani cagliaritani resisi responsabili di resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Intorno alle 4 del mattino, nella via Roma, è stato richiesto l’intervento della Polizia in un locale pubblico. All’arrivo presso il locale, il proprietario avrebbe espresso il suo disappunto per la presenza degli agenti che, nel corso degli accertamenti, hanno subito anche gli insulti da parte di un’altra persona, peraltro non coinvolta nelle operazioni.
A questo punto, ricordano dalla Questura di Cagliari, gli agenti hanno richiesto le generalità dell’uomo che, per tutta risposta, avrebbe continuato a insultare e a scagliare contro i poliziotti il contenuto di un bicchiere che aveva in mano. La reazione dei due operatori è stata immediata e risolutiva perché il 28enne è stato immobilizzato e fatto accomodare nella vettura di servizio.
Condotto in Questura, dopo gli accertamenti di rito, è stato indagato in stato di libertà per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il secondo intervento, invece, si è verificato nella centralissima via Barcellona intorno alle 5 del mattino quando a richiedere l’intervento della Polizia è stato un equipaggio del 118 impegnato nel soccorso di un uomo.
Gli Agenti, raggiunti i paramedici, hanno accertato che mentre questi ultimi stavano effettuando un intervento in soccorso di un giovane straniero colto da malore che doveva essere trasferito in ospedale, un giovane in evidente stato di ebbrezza alcolica si è intromesso nelle operazioni facendo da prima numerose domande circa la lentezza dei soccorsi per poi intralciare il loro lavoro, complicando le operazioni di soccorso.
Nonostante la presenza dei poliziotti, il giovane 21enne nuorese ha continuato con la sua condotta offensiva ed oltraggiosa verso i paramedici per poi inveire con maggiore violenza verbale contro i poliziotti.
Il 21enne è stato accompagnato in Questura e dopo gli accertamenti di rito è stato indagato in stato di libertà per oltraggio a pubblico ufficiale.