Motorizzazioni nell’Isola, Moro: “Uffici nel caos, manca il personale”.
La Motorizzazione civile della Sardegna, in particolare quella di Sassari, è nel caos più totale. A dirlo non è il comune uomo della strada ma lo stesso assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro: “Gli uffici – secondo l’esponente della Giunta – versano in una condizione di estrema criticità a causa della grave carenza di personale. Si rende necessario procedere all’assunzione di 7-8 tecnici ingegneri e altre 20 figure amministrative. L’attuale organico della Sezione – riferendosi a Sassari – consta di 17 dipendenti in servizio, fra cui 10 esaminatori (4 appena abilitati), 4 dei quali sono anche operatori tecnici (uno andrà in pensione il prossimo mese di luglio)”.
Operativa, ha aggiunto Moro, “espletata per buona parte fuori sede, presso le autoscuole e le officine attrezzate per i collaudi e le revisioni dei mezzi pesanti, sparse su tutto il territorio della provincia, con maggiore concentrazione intorno ai centri abitati di Sassari e Olbia: tali attività sono rese quasi esclusivamente in orario straordinario, con l’utilizzo dell’auto propria dei funzionari, e oneri a carico dei privati”.
