Mobilità internazionale: 6 progetti europei per i giovani sardi.

Proseguono senza interruzioni le attività del Comitato delle Associazioni Sarde per la Mobilità Internazionale (CASMI) per i/le giovani sardi/e. Promosso dall’Associazione TDM2000 nella capitale spagnola di Madrid si terrà dal 12 al 18 settembre il corso di formazione sui diritti umani “RE (fugee) Beginning. La mobilità, si legge nella nota della TDM2000, “prevede un particolare focus sui diritti dei rifugiati e sulle tecniche di formazione per operatori giovanili”. 2 i posti ancora disponibili.

Da un’altra organizzazione del CASMI – Studenti per la Città – arriva invece la call per 3 partecipanti al corso “Prevention of CyberBullying through Youth Work: Tools and Methods, incentrato sulle tecniche di prevenzione del cyberbullismo. L’iniziativa formativa sarà ospitata dall’1 all’8 settembre a Ponta da Barca in Portogallo.

Seminario giovani, foto Sardegnagol, riproduzione riservata
Seminario giovani, foto Sardegnagol, riproduzione riservata

A Karlovac (Croazia) si svolgerà, invece, il progetto “For Your Involvement: Citizenship”. In programma dal 12 al 19 settembre le attività previste in agenda, permetteranno di esplorare lo strumento del cosiddetto Monitoraggio Civico e della sua utilità per sostenere la partecipazione giovanile. Per le selezioni, ricordano dalla TDM2000, saranno selezionati 3 partecipanti.

LEGGI ANCHE:  L’importanza di donare il sangue. L'Aou incontra gli studenti di Sassari.

Nel mese di ottobre (1-8) il ricco cartellone di attività internazionali prosegue con il corso di formazione “CONNECT”. In programma nella nota località termale Vrnjacka Banja (Serbia) – 3 i partecipanti richiesti -, le attività faranno il punto sul processo di creazione di sinergie nell’ambito delle politiche giovanili e del coinvolgimento dei giovani a livello locale e internazionale.

"Educare insieme, il Villaggio dei Talenti", giovani, foto Sardegnagol riproduzione riservata
Giovani, foto Sardegnagol riproduzione riservata

Attività che proseguono anche nel mese di novembre, come confermato dal seminario “The Rise in cRISEes: how to manage and support young people’s resilience”, ospitato a Porto (Portogallo) dal 7 al 13 novembre. Una settimana dedicata allo scambio di buone pratiche su strumenti e attività realizzate dagli operatori giovanili a sostegno dell’inclusione dei giovani durante il periodo pandemico. Per il gruppo italiano saranno 3 i posti disponibili.

LEGGI ANCHE:  Hub Oristano, 2500 posti per i vaccini anti-Covid dei minori.

L’Associazione ABìCì, ancora, prosegue con l’azione di coinvolgimento di giovani disabili e con poche opportunità per il progetto “Mandiamo la stigmatizzazione al tappeto”, il progetto di solidarietà inserito nell’ambito del programma Corpo Europeo di Solidarietà che prevede, tra le diverse iniziative, attività di difesa personale e di preparazione atletica.

La partecipazione alle attività, ricordano dal CASMI, sono a titolo gratuito mentre le spese di viaggio (entro determinati massimali), vitto, alloggio e formazione sono a totale carico delle organizzazioni proponenti. Per partecipare gli interessati/e potranno inviare una email agli indirizzi info@studentiperlacitta.org (per le attività promosse da Studenti per la città), ad associazione@associazioneabici.eu (ABìCì) e part3@tdm2000.org (per le attività della TDM2000).

LEGGI ANCHE:  Politiche giovanili, Lucia Abbinante: "Negli ultimi decenni giovani hanno subìto cattiva narrazione".

foto Sardegnagol, riproduzione riservata