Mezzogiorno, EY Digital Summit: “Neet al 45,4%, mantenere i talenti nei territori”.

Nel 2020 la quota di Neet nel Mezzogiorno è stata pari al 45,4%, contro il 21,4% del Nord. In aumento anche il crollo dell’occupazione femminile (-94 mila unità negli ultimi mesi). E’ quanto emerge da un’analisi effettuata da EY, in collaborazione con Luiss Business School, discussa nel corso della prima delle tre giornate della quattordicesima edizione dell’EY Digital Summit, dedicata al Mezzogiorno.

Secondo EY e Luiss Business School per il rilancio del Sud sono necessari un incremento degli investimenti in ricerca e sviluppo; un rafforzamento degli ecosistemi per l’innovazione; la valorizzazione del capitale umano; il rilancio dell’attrattività del Sud e la digitalizzazione della pubblica amministrazione che, per EY, vede la Sardegna tra le regioni più attive nel Paese nella spesa in ricerca e sviluppo nel settore pubblico.

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“Nonostante la pandemia – per Massimo Antonelli, CEO di EY in Italia -, il Mezzogiorno conserva un importante potenziale di innovazione anche grazie alle risorse europee in arrivo. Il PNRR infatti, con oltre gli 80 miliardi di euro dedicati al Mezzogiorno, rappresenta un’opportunità unica per accelerare e rafforzare gli ecosistemi dell’innovazione che sono una delle chiave del rilancio del sistema Paese”.

Da un’analisi effettuata da EY, in collaborazione con Luiss Business School, è emerso che nel 2019 il Mezzogiorno rappresentava il 22% del PIL nazionale, uno scenario aggravatosi in seguito alla pandemia. L’occupazione del Mezzogiorno è inferiore in generale a quella delle altre regioni, salvo in Abruzzo dove il dato è superiore alla media nazionale.

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Nel 2021 la Sardegna e la Campania, secondo le rilevazioni di EY, risultano tra le regioni più attive in Italia (entrambe con score pari a 92,962) per investimenti in R&S nel settore pubblico. La Campania è una delle regioni dove nascono più startup innovative (oltre 62mila, seconda solo alla Lombardia che ne conta oltre 67mila). Un trend positivo nello sviluppare innovazioni di prodotto e di processo è quello mostrato dalla regione Basilicata, in ascesa nel panorama nazionale, che negli ultimi anni sta dimostrando dei validi tentativi di crescita.

Tra i punti più importanti sui quali dovrebbero puntare le regioni del Sud, gli opinionisti di EY sono concordi sulla necessità di introdurre misure per mantenere i talenti sul territorio. Un’azione a dir poco ardua dato l’attuale paradigma legato agli aiuti di Stato e all’inaccessibilità delle agevolazioni per i giovani startupper del Meridione.

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