Meno contratti e più tirocini. Il Senato certifica l’inconsistenza del programma Garanzia Giovani.
Pubblicato lo studio sul programma “Garanzia Giovani” realizzato dall’Ufficio Valutazione Impatto del Senato della Repubblica. Il lavoro di ricerca analizza la difficoltà di accesso al mercato del lavoro per le giovani generazioni, e prova a dare una prima risposta partendo dall’esperienza di Piemonte e Sardegna nei primi 18 mesi di attuazione del programma “Garanzia Giovani”. Come dichiarato da Gloria Abagnale, Consigliere Parlamentare dell’Ufficio Valutazione impatto del Senato, “Il dossier ha fatto luce sul tema della disoccupazione giovanile e sull’impatto in Italia della misura del programma Garanzia Giovani. I risultati emersi sulla resa del programma in Italia mettono in evidenza un effetto limitato della misura sull’aumento dell’occupabilità di un giovane e quindi sull’effettivo avviamento al lavoro, un incremento del ricorso al tirocinio e una diminuzione dei contratti a tempo determinato di breve durata”. Alla luce del lavoro di ricerca il programma non ha raggiunto gli obiettivi previsti anche per via di una erronea strategia, poco efficace in termini di coinvolgimento del mercato del lavoro e poco flessibile verso le ampie problematiche connesse al fenomeno della disoccupazione giovanile.
foto senato.it