Meningite, l’Asl ai giovani: “Vaccinatevi”.
Dopo il caso di meningite di Ghilarza, causato dal batterio Neisseria meningitidis di gruppo B, il dipartimento di Prevenzione della Asl 5 di Oristano, ha predisposto un piano straordinario di vaccinazioni per la protezione dal meningococco di tipo B rivolto a tutti i giovani della provincia dagli 11 anni compiuti fino ai 25 anni compiuti.
“Invitiamo tutti i ragazzi che rientrano in questa fascia di età, residenti in provincia di Oristano e non ancora vaccinati per questo tipo di infezione, a rivolgersi ai centri vaccinali di Oristano, Ghilarza, Ales e Terralba, per ricevere gratuitamente il vaccino antimeningococco di tipo B, in grado di proteggere efficacemente da una
malattia che può avere effetti molto gravi e potenzialmente letali – fanno sapere dall’Asl Oristano -. Si tratta di un vaccino che ha un’efficacia immediata, che è cioè in grado di proteggere da subito da un’eventuale infezione, per cui è particolarmente raccomandato in questo caso in cui è stata accertata sul nostro territorio la circolazione del batterio”.
L’appello è rivolto a una specifica fascia d’età, in quanto in Italia la proporzione di casi da malattia invasiva da meningococco di tipo B risulta essere elevata proprio in età adolescenziale. Chi non rientrasse in questa fascia d’età può comunque ricevere il vaccino a pagamento.
“Ricordiamo che la nostra Asl offre la possibilità di vaccinarsi sia ai neonati, a partire dai 2 mesi di età, sia agli adolescenti sopra gli 11 anni, per cui chi è già vaccinato non dovrà sottoporsi a un’ulteriore immunizzazione – chiariscono dall’Asl Oristano –. L’invito è rivolto solo ai giovani non ancora vaccinati, che potranno recarsi nei nostri ambulatori senza appuntamento per la somministrazione della prima dose”.
“Per ciò che riguarda la profilassi, abbiamo già messo in sicurezza le persone che sono entrate in contatto stretto con il giovane di Ghilarza attraverso la somministrazione della terapia antibiotica. La vaccinazione a tappeto di tutti gli adolescenti dagli 11 ai 25 anni è una ulteriore misura che abbiamo scelto di adottare per allargare la protezione e prevenire eventuali nuovi casi”, conclude la nota dell’Asl Oristano.