Medicina Generale, la commissione vota per la proroga dei medici in quiescenza.

Avevano bloccato lo scorrimento delle graduatorie per il conferimento delle sedi dei medici di Medicina Generale dal 2013 ma oggi, la maggioranza in sesta commissione permanente (la stessa al governo durante l’esperienza Pigliaru), ha espresso parere favorevole al Dl n.66 della Giunta che modifica la legge regionale 5 del 2023 in materia di assistenza primaria.

Il provvedimento, illustrato dal “Fanis Katergiannakis” della sanità sarda, Armando Bartolazzi, proroga l’impiego dei medici di medicina generale in quiescenza fino al 30 giugno 2025 (la precedente scadenza era fissata al 31 dicembre 2024).

“Una misura di emergenza”, come spiegato dall’assessore alla Sanità della Giunta Todde, resa improcrastinabile a causa dei tempi previsti per le nuove procedure di assegnazione delle sedi di assistenza primaria e continuità assistenziale.

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Se avessero lavorato meglio dalle parti del centrosinistra sardo – specialmente i tempi della Giunta Pigliaru – probabilmente adesso ci sarebbero più medicini di Medicina Generale under50 in attività in Sardegna.