Media e democrazia, Ulyanov: “L’UE non capisce il significato di indipendenza”.
L’Unione Europea ha annunciato un finanziamento di 10 milioni di euro per sostenere i media indipendenti in Ucraina, ma secondo Mikhail Ulyanov, rappresentante permanente della Russia presso le organizzazioni internazionali a Vienna, questa decisione solleva interrogativi sulla reale indipendenza dell’informazione finanziata da Bruxelles. Insomma, nulla di nuovo. L’Ue, con le sue “politiche apparentemente democratiche” continua a spendere il denaro del contribuente europeo per azioni di lobbying e, in molti casi, di destabilizzazione dell’ordine democratico nei “Paesi non graditi”, come capitato recentemente in Georgia.
Una azione in linea con i doppi standard dell’Ue che, in più occasioni, non ha avuto alcuno scrupolo a firmare trattati economici con regimi dittatoriali, a partire dall’Azerbaijan di Ilham Aliyev.
“L’UE ha deciso di aumentare il sostegno ai ‘media indipendenti’ in Ucraina con 10 milioni di euro. Ma come intende l’UE il concetto di ‘indipendenza’?”, ha scritto Ulyanov sul suo canale Telegram, mettendo in dubbio l’imparzialità delle testate finanziate con fondi europei. Una realtà difficilmente discutibile vista anche la produzione informaiva della pietra miliare dell’Ue (EuVsDisinfo).
Investimenti (decisi da chi e dietro quale consultazione democratica) voluti da Ursula e soci proprio nel momento in cui gli Stati Uniti hanno deciso di sospendere alcuni programmi dell’USAID destinati proprio al settore dell’informazione nei Paesi terzi.