Marina nonviolenta: Giobbe Covatta inaugura la sesta edizione.
Tutto pronto al Teatro Sant’Eulalia di Cagliari per la sesta edizione del festival teatrale “Marina Nonviolenta”. Giovedì alle 21 il compito di tenere a battesimo gli appuntamenti di quest’anno sarà affidato al comico, scrittore, attore e attivista Giobbe Covatta, in scena con il suo spettacolo “6° (sei gradi)”.
Dopo aver calcato i palcoscenici con gli spettacoli “7” (come i sette vizi capitali) e “30” (come gli articoli della carta dei diritti dell’uomo), Giobbe Covatta propone ancora un numero come titolo del suo lavoro: in questo caso il numero 6 racchiude in sé un forte significato simbolico, richiamando l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. Covatta si muove abilmente nel futuro prossimo, in momenti nei quali la temperatura media della terra sarà aumentata di uno, due, tre, quattro, cinque e sei gradi. I personaggi che vivranno in queste epoche saranno i nostri discendenti e avranno ereditato da noi il nostro patrimonio economico, sociale e culturale ma anche il mondo nello stato in cui glielo avremo lasciato. Ma come sarà il mondo la cui temperatura media sarà più alta di un grado rispetto a oggi? E quando i gradi saranno due? E riuscire ad evitare aumenti superiori che porterebbero inevitabilmente alla nostra estinzione? Uno spettacolo, dunque, in cui comicità, ironia e satira si accompagnano alla divulgazione scientifica su quelli che sono senza dubbio i grandi temi del nostro secolo: sostenibilità del pianeta e delle sue popolazioni. Un’occasione di divertimento ma anche di profonda riflessione, per comprendere i motivi per cui è necessario agire oggi per evitare conseguenze catastrofiche per la Terra.