Mancano infermieri: la Commissione investe gli spiccioli con EU4Health.

L’Unione europea, specialmente la sua Commissione, non perde occasione per suscitare ilarità. E’ di oggi, infatti, la notizia che la Commissione von der Leyen, ha stanziato, attraverso il programma EU4Health, l’irrisoria cifra di 1,3 milioni di euro per la prima azione a sostegno degli Stati membri per trattenere e attrarre infermieri.

“Quattro soldi”, secondo la Commissione von der Leyen, che “coinvolgerà tutti gli Stati membri dell’UE per un periodo di 36 mesi, con particolare attenzione ai Paesi con sfide significative per la forza lavoro sanitaria”. Come no? Con 1,3 milioni di euro nei 27 Paesi Ue chissà quali iniziative disruptive si riusciranno a mettere in campo per trattenere i propri infermieri.

1,3 milioni di euro, ricordiamolo per tutti i 27 Paesi membri, che dovrebbero, con cognizione di causa, finanziare programmi di tutoraggio per “attrarre una nuova generazione di infermieri”, strategie per migliorare la salute e il benessere degli infermieri e azioni. Lasciamo ogni considerazione a chi capisce il rapporto investimento/risultati…

Con stanziamenti di questo tipo, mirati a risolvere problemi di non poco conto, sarà difficile però sopperire alla carenza di oltre 1,2 milioni di medici, infermieri e ostetriche in tutta l’UE e contrastare il calo di interesse per le carriere infermieristiche in più della metà dei Paesi dell’UE.

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