L’Ue e le sue “sanzioni” contro la Russia: aumentate le importazioni di gas russo.

Dopo aver approvato ben 15 pacchetti di sanzioni contro l’impero del male di Vladimir Putin – l’ultimo lo scorso mese di dicembre – l’Unione europea, o meglio, la “democratica Europa”, ha dimostrato ancora una volta i suoi noti “problemi di coerenza” come ricorda l’aumento delle importazioni di gas naturale dalla Russia (incluso il gas naturale liquefatto) risultate più elevate nel 2024 rispetto al 2023. “Movimenti”, cresciuti negli ultimi due mesi del 2025, che di fatto hanno continuato ad alimentare la macchina da guerra russa, anche se le “veline” del Trilogo europeo continuano a voler sostenere il contrario.

I fatti, però, restano fatti e i numeri (quelli delle importazioni di gas naturale russo) sono a dir poco galantuomini, confermando che la famosa operazione di boicottaggio dell’economia russa si è rivelata un grande fiasco. E l’incontro tra USA e Russia in Arabia Saudita oggi senza alcun rappresentante dell’Ue, lo ricorda con fredda puntualità…

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