Lorenzo Patta ed Enrico Campanaro dominano il Mennea Day.
Nel ricco programma di Oristano Città Europea dello Sport non poteva mancare l’atletica. L’appuntamento è stato dedicato al Mennea Day, per ricordare il campione olimpico Pietro Mennea nell’anniversario del record mondiale di Città del Messico 19”72, ottenuto il 12 settembre 1979.
Al campo comunale Sinis Nurra sono scesi in campo anche i campioni della Saspo Cagliari con una pattuglia di forti atleti con disabilità. Nella gare regine, i 100 e i 200 metri piani, vittorie rispettivamente per Lorenzo Patta ed Enrico Campanaro.
Campanaro è salito sul gradino più alto del podio dei 200. Il portacolori dell’Atletica Monte Arci Marrubiu ha fermato i cronometri sul 24”24. Dietro di lui Nicolò Aresti dell’Olympia Villacidro e Carlo Floris dell’Atletica Guspini.
Tra le donne dominio dell’Atletica Guspini che ha piazzato Chiara Fadda e Giulia Tiddia al primo e secondo posto. Bronzo per Maria Vittoria Perseu dell’Atletica Selargius. Successo anche per Claudio Bachis e Chiara Statzu, entrambi della Saspo Caglairi.
Nei 100 piani, con il tempo di 10”76, ha vinto il campione oristanese Lorenzo Patta. Secondo posto per un altro velocista dell’Atletica Oristano, Fabio Piras, e terzo per Nicolò Aresti dell’Olympia Villacidro.
Negli 80 metri podio tutto targato Atletica Oristano: primo posto per Leonardo Porcu, secondo Luca Zoncu e terzo Andrea Laconi.
Nelle altre specialità Leonardo Porcu (Atletica Oristano) ha vinto nel lungo con la misura di 6 metri e 56 centimetri. Dietro di lui Luca Zoncu e Dario Abis.
Pronostici rispettati nel giavellotto con successo per Jonathan Maullu della società Dinamica Sardegna con la misura di 64 metri e 10 centimetri. Tra le donne successo per Alessia Zoccheddu dell’Atletica Oristano con 31,56.