Logan Richardson stasera al San Teodoro Jazz festival.

Giro di boa in Gallura per il festival SanTeodoro Jazz. Domani la manifestazione vivrà uno dei suoi appuntamenti più attesi, l’arrivo del sassofonista Logan Richardson. Insieme a lui alle 21, saliranno sul palco di piazza Gallura, Igor Osypov alla chitarra elettrica, Joe Sanders al contrabbasso e Gregory Hutchinson alla batteria.

Classe 1980 e originario di Kansas City, Richardson è considerato uno dei sassofonisti più influenti e originali degli ultimi anni, capace di segnare un nuovo corso nella storia del jazz contemporaneo. La sua visione musicale e il suo suono hanno ispirato nuove generazioni di musicisti, e il chitarrista Pat Metheny l’ha definito “senza dubbio uno dei migliori sassofonisti della sua generazione, dotato di una impressionante visione artistica.” Dopo lo straordinario debutto in casa Blue Note con l’album “Shift”, che vede al suo interno la presenza proprio di Metheny, e altri fuoriclasse del genere come Jason Moran, Harish Raghavan e il batterista Nasheet Waits, e i suoi ultimi due dischi “Blues People e “Afrofuturism”, Richardson torna in Europa con un progetto inedito, affiancato musicisti superlativi, tra i massimi esponenti del loro strumento a livello internazionale.

LEGGI ANCHE:  Libertà di scelta e senso critico. Esce “iFood: come sottrarsi all’ideologia alimentare?”.

Un doppio appuntamento, inoltre, caratterizzerà la giornata di sabato 4 settembrealle 21 aprirà gli appuntamenti musicali di piazza Gallura il progetto “Jumaan” del batterista Juri Altana, mentre alle alle 22 il festival ospiterà il progetto “Nuages” del contrabbassista pugliese Mauro Gargano, per una prima assoluta in Italia.