Lockdown nazionale, FdI Sardegna: “No a provvedimenti generalizzati”.

“Per la Sardegna sarebbe un danno, una beffa, un’ingiustizia” non usano mezzi termini i consiglieri regionali sardi di Fratelli d’Italia Fausto Piga, Francesco Mura e Antonio Mario Mundula, rispetto all’ipotesi di un lockdown nazionale, per arginare contagi e le nuove varianti Covid, prospettata da Walter Ricciardi, il consigliere del Ministro della Salute Roberto Speranza.

“I dati epidemiologici che riguardano la Sardegna – si legge nella nota del gruppo – sono incoraggianti e al contrario dei dati nazionali, la nostra isola sembra proiettata verso la fascia bianca. Un lockdown generalizzato sarebbe una follia e la fine per molte attività produttive, un disastro solo annunciarlo”.

“Dal nuovo governo ci attendiamo un cambio di passo, scelte meditate, mirate e soprattutto una leale collaborazione con la Sardegna soprattutto per agevolare i controlli sugli arrivi al contrario della scorsa estate”.

LEGGI ANCHE:  Sicurezza pubblica. Le nuove norme proposte dal Consiglio dei ministri.

Una richiesta sulla quale è intervenuto recentemente anche il Governatore Christian Solinas. “Chi entra in Sardegna dovrà presentare un certificato di negatività o di avvenuta vaccinazione, il sistema dei controlli partirà ben prima dell’inizio della stagione estiva, la situazione epidemiologica è in miglioramento ma allo stesso tempo dobbiamo difenderci in ogni modo dalle varianti del Covid che preoccupano e dall’eventualità che entrino in casa nostra”, concludono i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia.

foto Sardegnagol, riproduzione riservata