Lefteris Christoforou: “Sostenere le regioni insulari dell’UE”.
Secondo l’eurodeputato del PPE Lefteris Christoforou, firmatario di una recente interrogazione parlamentare, non tutte le regioni insulari dell’UE sono classificate come svantaggiate e isolate. Disparità di trattamento capaci di alimentare ulteriori squilibri nelle isole dell’Unione: “Le isole, per via del loro isolamento, affrontano problemi specifici a causa di risorse finanziarie limitate e maggiori oneri economici. Quali misure l’UE sta attuando per mantenere le regioni insulari vitali e attive?”.
Oggi, in risposta alla richiesta dell’eurodeputato del PPE, è intervenuta la Commissaria Elisa Ferreira, per la quale un approccio unico a contrasto dei gap tipici della condizione d’insularità, non rappresenta una strada percorribile: “Le 76 regioni insulari dell’UE sono molto diverse. La Commissione ha proposto una nuova politica di coesione nel 2018, fornendo ai Paesi membri modalità flessibili per ottimizzare il potenziale endogeno delle isole”.
“Oltre ai finanziamenti dell’UE per lo sviluppo rurale, la Commissione ha proposto nel Fondo europeo di sviluppo regionale opzioni per permettere agli Stati membri con specificità insulari di combinare un’ampia gamma di strumenti per promuovere uno sviluppo sostenibile e resiliente. Le strategie macroregionali e le strategie per i bacini marini – ha aggiunto Ferreira – possono svolgere un ruolo importante”.