Le visite di Orbàn “seminano” il panico tra i vertici Ue, Borrell: “Non rappresenta Ue”.

La partecipazione del Primo Ministro Viktor Orbán al vertice informale dell’Organizzazione degli Stati Turchi a Shusha in Azerbaigian, tenutosi nel corso dell’ultimo fine settimana, si è svolta esclusivamente nel quadro delle relazioni bilaterali tra l’Ungheria e i promotori dell’incontro. Questa, in sintesi, l’ultima uscita dell’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell per rimarcare il tenore della rappresentatività del presidente di turno del semestre europeo. Paese, ricorda Borrell, che non ha ricevuto alcun mandato dal Consiglio dell’Ue per promuovere le relazioni con l’Organizzazione degli Stati Turchi.

“L’Ungheria è ora lo Stato membro dell’UE che esercita la presidenza di turno del Consiglio fino al 31 dicembre 2024. Ciò non comporta alcuna rappresentanza esterna dell’Unione, che è responsabilità del Presidente del Consiglio europeo a livello di Capo di Stato o di Governo e dell’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza a livello ministeriale. L’Unione Europea – prosegue Borrell – respinge i tentativi dell’Organizzazione degli Stati Turchi di legittimare l’entità secessionista turco-cipriota, la cosiddetta “Repubblica Turca di Cipro del Nord”, non riconosciuta a livello internazionale L’UE ha ripetutamente chiarito, anche ai massimi livelli politici, che riconosce solo la Repubblica di Cipro come soggetto di diritto internazionale, conformemente alle rispettive risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”.

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