Le truffe continuano anche in estate.

Il caldo dell’estate non mette in fuga i truffatori che tra le vittime preferite hanno i nostri  anziani. Lo sa bene la Polizia di Stato vicina alle fasce più vulnerabili, con le sue campagne di sensibilizzazione e di prevenzione.

Nel 2022 il dato delle truffe contro gli over 65 è stato di circa 25.825 e la fascia di età 65-70 ha rappresentato il segmento più colpito, anche perché composta da un maggiore numero di persone.

Numeri alla base dell’ultima campagna della Polizia di Stato a tutela delle fasce più deboli della popolazione italiana. Tra le truffe, ricordano dalla Ps, quella del finto avvocato: “Un raggiro attuato per via telefonica da un signore dai modi gentili che si presenta come un avvocato e che dice che un parente è responsabile di un incidente. Ovviamente – ricordano dalla Polizia – non si tratta di un congiunto, ma è facile cadere in errore perché la notizia dell’incidente destabilizza emotivamente. Il truffatore dice che per risolvere immediatamente il problema e non avere guai con la giustizia ha bisogno subito di soldi in contanti. Ma si tratta di una truffa. Non fatevi imbrogliare – consigliano le forze dell’ordine – e chiamate subito un conoscente che vi possa mettere in contatto con i vostri veri familiari. Se non avete nessuno chiamate la polizia di Stato”.

Ancora, tra le truffe agli anziani la falsa visita del funzionario Inps, Enel e Inpdap: “Qui i truffatori si presentano alla porta di persone anziane con la scusa di dover controllare la posizione pensionistica o contributiva; o ancora per controllare il contatore del gas, della luce ecc. ma in realtà raggirano le persone facendosi consegnare soldi o sottraendo beni o altre cose di valore. Ricordatevi – aggiungono – che prima di fare dei controlli nelle case, gli Enti affiggono preventivamente degli avvisi nel palazzo con dei recapiti da contattare in caso di necessità”.

C’è poi la truffa del falso vicino: “I truffatori bussano alla porta spacciandosi per i vicini di casa e chiedono la possibilità di recuperare un oggetto caduto sul balcone. Una volta entrati distraggono l’anziano e da lì in un attimo cercano di prendere il più possibile”.