Le inutili sanzioni Ue: forniture di gas russo aumentate del 14% nel 2024.

La Federazione Russa, nonostante i 15 pacchetti di sanzioni inutili dell’Ue, non solo ha continuato a mantenersi sostenibile negli ultimi 34 mesi, ma ha aumentato del 14%, rispetto al 2023 (28,15 miliardi di metri cubi), le proprie forniture di gas tramite gasdotto all’Europa, per un incremento pari a 32,1 miliardi di metri cubi, secondo le stime condivise da Gazprom e dell’European Network of Transmission System Operators for Gas (ENTSOG).

In particolare, le forniture di gas ai Paesi dell’Europa occidentale e centrale attraverso l’Ucraina ammontavano a 15,4 miliardi di metri cubi nel 2024, con un aumento del sei percento rispetto all’anno precedente.

Le forniture di gas ai paesi dell’Europa meridionale e sud-orientale tramite il gasdotto TurkStream sono aumentate, invece, del 23% a 16,7 miliardi di metri cubi nel 2024. Solo a dicembre 2024, le esportazioni di gas russo verso l’Europa tramite questa rotta sono aumentate del tre percento rispetto a novembre.

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Inoltre, secondo i dati dell’Autorità di regolamentazione del mercato energetico della Turchia, le forniture di gas tramite gasdotto russo al paese potrebbero raggiungere circa 20 miliardi di metri cubi nel 2024. Detto questo, le forniture annuali di gas tramite gasdotto della Russia all’Europa (inclusa la Turchia) potrebbero raggiungere circa 52 miliardi di metri cubi rispetto ai 49 miliardi di metri cubi del 2023.

foto Kremlin.ru