Lavori pubblici, 12 milioni per le opere incompiute

La Giunta regionale ha approvato la rimodulazione delle risorse del Piano regionale delle Infrastrutture, che consentirà una robusta immissione di liquidità alle imprese. Un provvedimento da 40 milioni di euro per il completamento di opere incompiute (12 milioni) per quelle in corso di realizzazione che hanno rivelato un maggior fabbisogno finanziario (12,3 milioni) per le opere cantierabili a breve dotate di progettazione definitiva o esecutiva (circa 12,4 milioni) e, infine, per le opere con carattere di urgenza (3,4 milioni).

“Ripartire dal mondo dell’edilizia e delle costruzioni significa rimettere in moto un comparto fondamentale per la tenuta economica e sociale della nostra regione, con ricadute positive per l’occupazione e per tutti gli altri settori ad esse legati. Questa iniezione di risorse assume un significato ancora più importante in occasione della festa dei lavoratori perché ci consente di impiantare un ulteriore tassello per la ripresa economica della Sardegna nel post Covid”, ha detto il Presidente della Regione Christian Solinas.

LEGGI ANCHE:  AREA Sardegna. Sopralluogo dell'assessore Frongia

“Si tratta di una misura attesa perché punta a garantire i livelli occupazionali e rimettere in moto l’economia suddividendo le risorse anche per importi minori con l’obiettivo di dare una boccata d’ossigeno a tanti Comuni della Sardegna che in condizioni diverse non sarebbero riusciti a frenare l’impatto della crisi in corso nei bilanci comunali – spiega l’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia -. La rimodulazione delle risorse del Piano regionale delle Infrastrutture grazie a cui si sbloccano immediatamente 40 milioni di euro si aggiunge alle altre già messe in campo dalla Regione e che punta da un lato a dare sollievo immediato all’economia della Sardegna e dall’altro a colmare parte di quel gap infrastrutturale e di sviluppo che ci distingue dalle altre regioni e che oggi non è più tollerabile”.

LEGGI ANCHE:  Consiglio dei Ministri. Differiti i termini per la notifica degli atti di accertamento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *