L’Agenzia italiana per la Gioventù presenta i progetti europei per giovani.

“L’Italia chiamo’. Il coraggio di essere protagonisti”, questo il titolo della due giorni che si e’ appena conclusa a Lampedusa e durante i quali l’Agenzia Italiana per la Gioventù si e’ confrontata con i ragazzi dell’isola, tutti coinvolti in attivita’ di formazione.

Tra i partecipanti, oltre alla commissaria straordinaria dell’Agenzia, Federica Celestini Campanari, e al ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, anche il Capo Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, Michele Sciscioli. “Questo Governo – ha dichiarato il ministro dello Sport e Giovani, Andrea Abodi – è presente e si impegna a offrire sempre maggiori opportunità ai giovani e alle giovani dell’isola”. Da capire, allora, perchè ancora nulla si è ancora mosso sul fronte della gestione delle risorse del Fondo Nazionale per le Politiche giovanili. Risorse, come confermato da decreto ministeriale, destinate senza alcuno slancio di coprogrammazione con i/le giovani e le organizzazioni giovanili italiane.

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“Da questa splendida isola abbiamo deciso di lanciare un segnale forte – ha aggiunto la commissaria dell’AIG, Federica Celestini Campanari -. Le occasioni offerte dall’Unione Europea non hanno limiti e anche i ragazzi lampedusani si devono sentire parte integrante, non solo dell’Italia ma dell’Europa intera. Per questo abbiamo voluto illustrare loro tutte le possibilita’ che i progetti comunitari propongono”.