L’agenda del Parlamento europeo: salute e politiche economiche.
La settimana del Parlamento europeo inizia oggi con i primi negoziati legislativi informali tra Parlamento, Consiglio e Commissione sulla condizionalità dei fondi UE legata al rispetto dello stato di diritto. L’obiettivo della negoziazione è quello di poter sospendere o ritirare i finanziamenti dell’UE agli Stati membri che non rispettano i diritti fondamentali. Una strategia che prevede di rafforzare l’adesione dei Governi nazionali ai valori UE.
Valori promossi anche attraverso il Premio Sacharov 2020 per la libertà di pensiero. In serata le commissioni per gli affari esteri e per lo sviluppo economico voteranno una lista composta dai tre candidati finalisti dell’edizione 2020: Sviatlana Tsikhanouskaya ( per l’opposizione democratica in Bielorussia) l’arcivescovo di Mosul Najib Mikhael Moussa, gli attivisti della comunità di Guapinol e Berta Cáceres in Honduras e gli attivisti polacchi della comunità LGBTI.
Lunedì pomeriggio il Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, parteciperà a un incontro, in videoconferenza, con il gruppo di contatto sul quadro finanziario pluriennale e le risorse proprie. Argomento dell’incontro saranno le trattative interistituzionali in corso.
Martedì, la commissione per l’ambiente, la salute pubblica e la sicurezza alimentare voterà il programma “Eu4Health”. L’obiettivo è promuovere la salute e rendere i sistemi sanitari nazionali più forti. Gli emendamenti presentati dai parlamentari europei includono misure per rafforzare la prevenzione della malattia, ridurre le disuguaglianze nell’accesso alla sanità e sostenere la digitalizzazione nel settore sanitario.
Sempre martedì il Presidente Sassoli terrà una videoconferenza con il ministro degli Esteri italiano, Luigi di Maio, mentre mercoledì incontrerà in video il vicepresidente del governo spagnolo, Pablo Iglesias.
La settimana del Parlamento prosegue giovedì e venerdì. La commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni proporrà una risoluzione sulle misure di emergenza adottate dai paesi dell’UE per combattere la pandemia da Covid-19 e le loro conseguenze per la democrazia, i diritti fondamentali e lo stato di diritto.
Il 15 ottobre si discuterà anche delle politiche economiche nell’eurozona. In risposta alle previsioni economiche di primavera della Commissione europea e alle aspettative della più grande recessione della storia dell’UE, la commissione per gli affari economici e monetari deciderà una serie di misure da adottare nei prossimi mesi. Tra i temi trattati figurano l’allineamento del piano per la ripresa ai valori stabiliti dal Green Deal, ai diritti sociali e ai valori fondamentali. Si voterà anche sulla revisione del quadro fiscale, sul semestre europeo e sull’unione monetaria.
Venerdì sarà presentato il Premio Daphne Caruana Galizia per il giornalismo. Il nuovo riconoscimento annuale, che premierà un esempio di eccellente giornalismo incentrato sui principi e i valori dell’UE. La presentazione ricorre proprio nel giorno in cui la giornalista investigativa e blogger maltese Daphne Caruana Galizia fu uccisa con una bomba messa nella sua auto.
Settimana importante in vista della plenaria del 19-23 ottobre. Gli eurodeputati saranno chiamati ad esprimersi sulla riforma della Politica agricola comune, sui servizi digitali e l’intelligenza artificiale, relazioni con la Bielorussia, il programma di lavoro della Commissione europea per il 2021, le politiche per l’eurozona 2020, i licenziamenti dei lavoratori dovuti al Covid-19 e le conclusioni del vertice UE del prossimo 15-16 ottobre.
foto Laurie Dieffembacq © European Union 2020 – Source : EP