Laconi: “Il Governo riveda impugnazione e si schieri al fianco della Sardegna e i sardi”.

“È incredibile che lo stesso governo, che con i suoi Ministri ha manifestato in più occasioni sdegno e disappunto riguardo all’assalto degli speculatori delle rinnovabili, al nostro prezioso patrimonio paesaggistico e ambientale, abbia deciso di impugnare la legge approvata dal Consiglio regionale della Sardegna, con la quale si vuole impedire questa violenza insopportabile tentata a danno della nostra bellissima terra”. Così è intervenuta l’assessora alla Difesa dell’Ambiente della Giunta Todde, Rosanna Laconi dopo l’impugnazione del Consiglio dei ministri della Legge 5 dello scorso 3 luglio 2024.

Una impugnazione eccellente, la prima della maggioranza Todde, che, per i detrattori, mette in evidenza, come nella precedente maggioranza Solinas, l’incapacità legislativa del Legislatore sardo, mentre per altri si tratterebbe dell’ennesimo gioco di potere, poco istituzionale, tra il Governo nazionale e la “Cenerentola” Sardegna.

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“Non soltanto il Governo non interviene per modificare le misure del decreto legislativo 199 del 2021, dal quale derivano i pericoli che la nostra Regione sta subendo sulla vicenda della speculazione sulle rinnovabili, ma neppure permette alla nostra isola di difendersi da questo assalto spregiudicato. Che il Governo nazionale non abbia a cuore la Sardegna, lo si capisce non soltanto dalla contraddizione tra le dichiarazioni e i comportamenti dei suoi esponenti, ma anche dal fatto che l’atto di impugnazione annunciato confligge con le previsioni della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 ottobre 2023, allorquando, veniva stabilito che, prima dell’impugnazioni delle leggi regionali, veniva assicurato un dialogo preventivo per la riduzione dei conflitti costituzionali e la collaborazione leale tra Stato e Regioni. Il Governo, invece, ha proceduto con l’impugnativa senza neppure consultare la Regione Sardegna, nonostante la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri, la rilevanza dei temi trattati dalla legge che si intende impugnare e le dichiarazioni dei Ministri e di tutti i rappresentanti politici sardi del centro destra, fermamente contrari. come la Giunta regionale e la maggioranza che la sostiene. Per questo credo che il Governo nazionale debba rivedere la sua intenzione di impugnare la legge della Regione Sardegna e schierarsi concretamente con la Sardegna e i sardi”, conclude Laconi.

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