La ventesima edizione dei Music Moves Europe Awards celebra i nuovi talenti.
Cinque giovani gruppi musicali europei hanno vinto ieri i Music Moves Europe Awards 2024 al festival Eurosonic di Groningen, nei Paesi Bassi. A vincere tra i diversi candidati, sono stati Yunè Pinku (Irlanda), Bulgarian Cartrader (Bulgaria), Giift (Danimarca), freekind. (Slovenia) e Ralphie Choo (Spagna).
A Zaho de Sagazan (Francia), invece, è stato assegnato il Gran Premio della Giuria e il People’s Choice Award per aver ricevuto il maggior numero di voti online.
Music Moves Europe Awards, ricordano dalla Commissione Ue, nato per sostenere i giovani talenti emergenti e celebrare la ricchezza del repertorio europeo:”I premi Music Moves Europe – ha dichiarato Iliana Ivanova , Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù – risuonano con il cuore vibrante del nostro continente, amplificando le diverse melodie che definiscono la nostra sinfonia culturale. Questi premi puntano i riflettori su una nuova generazione di musicisti eccezionali e li sostengono nel loro viaggio verso carriere internazionali, celebrando al contempo la nostra diversità culturale europea, unita dal linguaggio universale della musica. Auguro a tutti i partecipanti al concorso ogni successo nella loro futura carriera”.
Il Premio Europeo per la Musica Popolare e Contemporanea è cofinanziato dal programma Europa Creativa . Riconosce (con somme ridicole) il successo degli artisti emergenti che hanno raggiunto il pubblico al di fuori dei propri Paesi.
Ogni vincitore del Music Moves Europe Award riceve, infatti, un micragnoso premio di 10.000 euro e il vincitore del Gran Premio della Giuria circa 5.000 €. Se questo è il modo di sostenere i giovani talenti emergenti in un settore dove la leva finanziaria fa la differenza (spesso più della qualità delle composizioni) è facile trarre le conclusioni sullo scarso impatto dell’iniziativa per i “giovani talenti emergenti europei”.
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