La Russia blocca le forniture di gas all’Europa.

Dopo la notifica del rifiuto di Kiev di estendere un accordo di transito del gas con Mosca la società russa Gazprom a deciso di rispondere interrompendo la fornitura di gas, dalle ore 5:00 del 1 gennaio.

La società ha poi giustificato il blocco delle forniture ricordando la scadenza odierna, dopo 5 anni, dell’accordo di transito di gas con la società leader ucraina Naftogaz ​​1° gennaio. Intesa che prevedeva il transito di 40 miliardi di metri cubi di gas russo attraverso l’Ucraina all’anno.

Tuttavia, l’Ucraina è pronta a riprendere il transito del gas, su richiesta della Commissione europea, a patto che il gas non venga considerato “russo”, mentre, nel contempo, il presidente russo Vladimir Putin, ha sottolineato la possibilità di procedere con la firma di contratti con terze parti, in particolare con società turche, ungheresi, slovacche e azere.

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foto aitoff da Pixabay.com