La Municipalità di Pirri non si riunisce, Ciaramella sulla Manca: “Due mesi assente senza motivo”.

A Cagliari si ‘lavora’ e a Pirri invece il Consiglio della Municipalità è fermo. A denunciarlo il consigliere di minoranza, Francesco Ciaramella, entrato a gamba tesa sulla presidente (riconfermata per il secondo mandato) Maria Lura Manca, rea di non aver “ancora convocato i lavori in aula dall’11 luglio, giorno dell’insediamento del ‘parlamentino’ di Pirri.

“Così non si può andare avanti – scrive l’esponente di Alleanza Sardegna -. Pirri non si merita questo trattamento. Sono già passati due mesi dall’insediamento del Consiglio e da allora non si è fatto più niente. La neoeletta presidente Manca ha abbassato le serrande e ha mandato gli organi consiliari in ferie”.

A destare preoccupazione, secondo il consigliere di minoranza, anche la disparità tra l’attività compiuta a Cagliari e quella a Pirri. “Il consiglio comunale di Cagliari si è messo subito al lavoro nominando i capi gruppo, le commissioni e approvando il bilancio provvisorio. Pirri no. E intanto si trova ad affrontare problemi legati all’abbandono di rifiuti, alle condizioni disastrose dei marciapiedi e ai lavori sospesi senza alcun motivo. Potevamo sfruttare questi due mesi per nominare le commissioni, i presidenti e programmare i lavori. Dopo due mesi, stiamo ancora attendendo una convocazione” aggiunge Ciaramella.

LEGGI ANCHE:  3 milioni contro l'invasione delle cavallette.