La Fimaa contro il Ddl Concorrenza.
“I mediatori creditizi potranno vendere anche case e polizze assicurative a discapito degli agenti immobiliari”. A rimarcarlo oggi il presidente della Fimaa Confcommercio Sud Sardegna, Marco Mainas, critico verso la decisione del Governo (va evidenziato dimissionario) di modificare, nell’ambito del Ddl Concorrenza 2021, l’art. 17 del D.Lgs. 141/2010 prevedendo la compatibilità tra l’attività di mediazione creditizia e di ‘agente immobiliare’.
“Il Governo, incredibilmente e in maniera del tutto inattesa, dopo soli sei mesi ha cambiato idea e ha deciso di appoggiare le istanze di una sola associazione di categoria, dimenticando di ascoltare le ragioni della maggioranza delle imprese rappresentate che professionalmente si occupano di intermediazione immobiliare. Una scelta non condivisibile e fuorviante che mette a rischio la competenza, la trasparenza, alimentando un palese conflitto di interessi – ha aggiunto Mainas -. Un passo indietro per l’intero settore dell’intermediazione assolutamente ingiustificato, non concordato con le associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale sia del settore della mediazione sia dei consumatori”.
Solo nel sud dell’Isola si contano 450 agenti immobiliari. Imprese messe a dura prova dalle disposizioni del decreto secondo Mainas: “Aumentando in modo indiscriminato il numero degli operatori, scenderebbe anche il volume d’affari”.