La Dinamo è tra le prime 4 d’Italia. Ora semifinale scudetto con l’AX Milano.
La Dinamo compie un vero e proprio capolavoro con l’upset più grosso dei quarti di finale, elimina la fortissima Brescia, protagonista di una bellissima stagione. Decisivo il colpo di gara 2, il Banco non sbaglia e chiude al PalaSerradimigni 3-1, al termine di un match giocato ad altissimo ritmo, la Germani si aggrappa a Mitrou-Long, ad un fantastico Cobbins e alla bagarre ma non basta. Nel convulso finale decide uno strepitoso Bilan, un rimbalzo capitale di Bendzius e i liberi di Logan. In semifinale da sabato il fascino della sfida con l’AX Milano al Forum, la Dinamo è tra le prime 4 d’Italia.
Brescia si presenta alla sfida da dentro o fuori senza Gabriel e Della Valle e con Mitrou-Long febbricitante, Magro può mettere dentro Moore nelle rotazioni, mentre la Dinamo è al completo fatta eccezione per il lungo degente Chessa.
Quintetti con il coach di Sassari che ripresenta lo stesso starting five di gara 3, mentre Brescia propone il doppio lungo con Brown e Cobbins
Partenza ancora di grande energia della Dinamo che difende duro e spinge dentro con Bilan, Mitrou-Long gioca una partita vera, ma la squadra di Bucchi è tarantolata e fa molto male in campo aperto, costringendo Magro al prime time out (14-7 dopo 4’ con 6/8 dal campo e 6 rimbalzi a 1 per il Banco). Zona di Brescia sulle rimesse dal fondo, la Germani deve fare i conti con un pazzesco Burnell (10 punti) e si aggrappa al suo playmaker. Diop impatta benissimo e lancia Sassari (24-12) al massimo vantaggio, ma la Leonessa con 4/8 da 3 punti prova a riavvicinarsi. Banco in campo con il 2° quintetto, i 30 punti del 1° quarto con 11/16 sono un segnale, ma Brescia non molla e cerca di girare l’inerzia del match.
I 2 falli di Diop, Bilan e Bendzius costringono Bucchi ad abbassare il quintetto con Burnell da 4 e Treier da 5. Brescia tira benissimo da 3 punti (7/11), 15 punti per Mitrou-Long che va a tutta, la Dinamo paga l’assenza in area dei suoi lunghi, però reagisce da grande squadra, il contropiede e il campo aperto sono micidiali, Kruslin mette la doppietta che vale 6 punti. (49-37). Nazareth è un uomo in missione, si accendono gli animi, Moss e Burnell prendono tecnico, Brescia la mette sulla bagarre, la situazione falli abbassa l’intensità difensiva, al 20’ è 60-53 Dinamo.
7/11 da 3p per Sassari, 8/12 per Brescia, 72 a 52 di valutazione per la Dinamo che prova a scappare, la Germani resiste con Mitrou-Long autore di 22 punti.
Brescia prova a difendere durissimo, Robinson esce subito con 3 falli e un brutto antisportivo, la Germani prova a prendere l’inerzia di questo 3° quarto e torna subito a -2, la reazione della Dinamo parte dalla difesa e da Kruslin (65-58). Bilan e Burnell pagano anche loro 3 falli come Petrucelli.
Si gioca a sportellate vere con Brescia che mette quintetti molto fisici,: Cobbins fa un grande lavoro, Mitrou Long arriva a 27 punti con 6 triple, il bonus costa tiri liberi molto cari alla Dinamo (19/24), Bucchi chiama time out alla metà del quarto.
Sassari non ci sta a lasciare l’inerzia a Brescia, Bendzius si mette in partita e il Banco prova a gestire le rotazioni nel migliore dei modi, mantenendo 7 punti di vantaggio (78-71). Senza i due interni come Bilan e Burnell, Sassari con 3/11 da 3 punti.
Burnell commette subito il 4° fallo ed è costretto ad uscire, Robinson prova a mettersi in ritmo ma forza e va in panchina anche lui con 4 falli. Mitrou-Long è mostruoso, si gioca sul filo dei nervi, Sassari prova a dare palla dentro a Bilan che schiaccia ancora il +7 (85-78), ma la Germani è sempre lì a mordere e costringere la Dinamo a forzare da 3 punti. Bucchi è costretto al time out sul 85-83 a 5’ dalla fine, in pratica un supplementare per decretare chi vincerà. Mitrou-Long scrive 38 punti, Bilan è straordinario e mette 7 punti di fila (92-87). Brescia gioca un’azione di intensità pazzesca, prima la contesa con la freccia, poi il canestro e fallo di Cobbins, che sorpassa a 1’40” dalla fine (92-93). Bilan è glaciale in lunetta, Robinson lo segue, a 28” dalla fine time out di Magro con Sassari avanti 96-93. Si cerca di evitare il tiro da 3 punti, giocata pazzesca di Cobbins che inchioda la schiacciata a 20” dalla fine. Dopo il time out di Bucchi, c’è fallo di Brescia, Kruslin fa 0/2 ma Bendzius compie un capolavoro con il rimbalzo offensivo, Logan fa 2/2 a 4”4 dalla fine. Time out di Magro per l’ultimo possesso.
Superata la Leonessa c’è poco tempo per i festeggiamenti come ricordato da Jack Devecchi: “Ora la testa è a Milano non sarà facile perché è una corazzata costruita per arrivare in fondo in Europa ma noi arriviamo con la giusta energia e la giusta intensità, non abbiamo nulla da perdere e andremo a giocarcela nel migliore dei modi”.
Dinamo – Brescia 98-95
Dinamo: Robinson 9 (3/6 2p 0/4 3p 6 ass), Kruslin 11 (1/2 3/8), Burnell 21 (6/7 2/4), Bendzius 11 (2/3 2/5 8 rbs), Bilan 18 (7/9 5 rbs), Gentile 6 (0/1 1/2), Logan 11 (2/3 1/4), Devecchi 1, Treier 6 (2/3 3p), Diop 4 (1/2), Gandini, Pitirra. All.Bucchi.
Brescia: Mitrou-Long 38 (6/13 2p 7/14 3p), Moore 6 (2/3 0/1), Petrucelli 14 (1/4 2/4), Burns 5 (1/1 1/1), John Brown III 6 (1/8 2p), Laquintana 3 (0/1 1/2), Moss 6 (2/3 2p), Parrillo, Cobbins 17 (6/10 2p 11 rbs), Eboua, Mobio, Della Valle. All.Magro.
Arbitri: Paternicò, Baldini, Bartoli.
foto Luigi Canu commons wikimedia