La cultura non si ferma in Sardegna.

Per strappare un sorriso, i bronzetti nuragici del Museo Nazionale Archeologico di Nuoro si cimentano con il brano ‘Gioca Jouer’. L’Istituto di Palazzo “Giorgio Asproni” aderisce così alla campagna ‘La cultura non si ferma’, promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo, con lo scopo di aggregare e far crescere l’offerta del patrimonio culturale fruibile da casa.

Il video in cui le piccole sculture si cimentano sulla musica di Claudio Simonetti, ‘correggendo’ il testo di Claudio Cecchetto in mimi come “salutare da lontano” e “ballare a 1 metro di distanza”, è pubblicato sul canale YouTube del Ministero.

Sempre sul canale Mibact è, inoltre, pubblicato anche il video della Direzione regionale musei che promuove il circuito dei musei statali della Sardegna: una panoramica sui 14 luoghi della cultura dalle aree ai musei archeologici, fino alle pinacoteche. 

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In particolare è visibile da ieri il video del Museo Nazionale Archeologico di Cagliari , dove si racconta, con la lingua dei segni, la straordinaria storia dei Giganti di Mont’e Prama, le sculture in pietra custodite nel museo.

Sulla pagina ‘La cultura non si ferma’ sono invece già presenti diversi contributi dei luoghi della cultura statali in continuo aggiornamento.

In questo periodo in cui musei, parchi archeologici, biblioteche, archivi, teatri, cinema sono chiusi a causa del’emergenza coronavirus, il Mibact, attraverso un impegno corale di tutti i propri istituti, mostra così non solo ciò che è abitualmente accessibile al pubblico, ma anche il ‘backstage’ dei beni culturali con le numerose professionalità che si occupano di conservazione, tutela, valorizzazione.

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