La Commissione invita i portatori di interessi a presentare osservazioni sulle norme rivedute in materia di aiuti di Stato.
La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica, invitando tutti i portatori di interessi a presentare osservazioni su una proposta di revisione mirata della comunicazione sulle norme in materia di aiuti di Stato a favore di importanti progetti di comune interesse europeo (la “comunicazione sugli IPCEI“). Consultazione che si concluderà il 20 aprile 2021.
Per Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza una consultazione attesa e che va nella direzione di un sempre maggiore coinvolgimento di cittadini e imprese nelle misure della Commissione: “Per affrontare le enormi sfide in materia di innovazione e infrastrutture che sono necessarie per rendere più verde e digitalizzata la nostra economia, i rischi possono essere troppo grandi perché uno Stato membro o un’impresa li assumano da soli. Le nostre norme relative agli importanti progetti di comune interesse europeo hanno recentemente permesso di realizzare tre progetti transfrontalieri volti a mettere a punto batterie e microprocessori più innovativi e sostenibili. Tali norme prevedono la condivisione di conoscenze e risorse pubbliche e private e garantiscono che gli aiuti di Stato attirino gli investimenti privati e che le distorsioni della concorrenza siano ridotte al minimo. Invitiamo ora i portatori di interessi a formulare osservazioni su una revisione mirata di tali norme, che, ad esempio, prevede di agevolare ulteriormente la partecipazione delle piccole e medie imprese a tali progetti e garantisce che questi ultimi siano realmente trasparenti e aperti a tutti gli Stati membri che desiderino parteciparvi”.
La comunicazione sugli IPCEI mira a stimolare, in particolare, la realizzazione di progetti transfrontalieri su vasta scala in grado di apportare benefici significativi all’economia dell’UE e ai suoi cittadini, ponendo rimedio a gravi fallimenti del mercato nelle catene del valore strategiche.
La Commissione ha effettuato una valutazione dell’attuale comunicazione sugli IPCEI nell’ambito del controllo dell’adeguatezza degli aiuti di Stato. Dalla valutazione è emerso che le attuali disposizioni della comunicazione funzionano complessivamente in modo soddisfacente e costituiscono uno strumento efficace per facilitare la realizzazione degli IPCEI. Allo stesso tempo, alcuni adeguamenti mirati potrebbero risultare necessari per chiarire le norme pertinenti in materia di aiuti di Stato e alcune nozioni che la Commissione utilizza sistematicamente.
Contestualmente, la Commissione ha proposto una serie di modifiche mirate per tener conto dell’esperienza acquisita con l’applicazione delle norme vigenti e per allineare la comunicazione alle attuali priorità dell’UE, tra le quali l’agevolazione della partecipazione diretta e indiretta agli IPCEI delle piccole e medie imprese (PMI), in linea con la strategia industriale e la strategia per le PMI della Commissione. A tale riguardo, il progetto di comunicazione riveduta riconosce il ruolo particolare che le PMI svolgono nell’economia dell’UE e propone di semplificare le valutazioni della Commissione nei casi in cui gli aiuti di Stato, in particolare quelli a favore delle PMI, sono meno suscettibili di falsare indebitamente la concorrenza, ad esempio a causa della loro entità.
Oltre che nel quadro della consultazione con i portatori di interessi, il testo proposto della comunicazione sugli IPCEI sarà discusso anche in una riunione tra la Commissione e gli Stati membri, che si terrà verso la fine del periodo della consultazione, garantendo in tal modo che gli Stati membri, così come i portatori di interessi, abbiano adeguate opportunità di esprimersi sul progetto di proposta della Commissione, con la previsione di adottare la nuova comunicazione sugli IPCEI per il secondo semestre del 2021.