L’Agenda del Parlamento europeo: Presidenza tedesca, sanità e trasporti.
Nella plenaria dell’8 luglio la Cancelliera Angela Merkel presenterà le priorità della presidenza tedesca del Consiglio, ovvero gli obiettivi strategici della Germania per i prossimi sei mesi. Durante la sessione plenaria, gli eurodeputati presenteranno la propria posizione sul bilancio a lungo termine del periodo 2021-2027 e sul piano per la ripresa. Al dibattito, che arriva in vista dell’importantissimo vertice UE del 17 luglio, parteciperanno anche i presidenti del Consiglio e della Commissione, Charles Michel e Ursula von der Leyen.
Durante la giornata dell’8 luglio gli eurodeputati discuteranno delle lacune presenti nelle politiche sanitarie, rivelate dalla crisi di Covid-19, e di come migliorare la preparazione per eventuali crisi future. A maggio 2020 il Parlamento europeo aveva chiesto, infatti, l’avvio di un programma sanitario europeo autonomo, che ha portato alla creazione del programma ‘UE per la salute’.
Sempre mercoledì, il Parlamento discuterà di nuove norme per migliorare le condizioni di lavoro per i conducenti nel settore del trasporto su strada.
Inoltre, in linea con il Green Deal europeo e con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, gli eurodeputati chiederanno migliori soluzioni per lo stoccaggio dell’energia rinnovabile e linee guida aggiornate per i finanziamenti ai progetti sull’energia.
Oggi, invece, la Commissione per lo sviluppo regionale ha votato sull’istituzione del meccanismo per una transizione giusta, una delle principali fonti di finanziamento per la transizione verso un’economia sostenibile. Il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha, inoltre, dato inizio a un ciclo di incontri con filosofi, scrittori, economisti ed esponenti della società civile europea, per riflettere sull’Europa post Covid-19. Il primo incontro, intitolato “Europa, il cambio di paradigma” ha visto partecipare, oltre al Presidente Sassoli, il filosofo e sociologo francese Edgar Morin e lo scrittore e giornalista italiano Roberto Saviano.
Domani, 7 luglio la Commissione giuridica sarà chiamata a votare sulle nuove norme per il ricorso collettivo, che permette ai consumatori europei di fare causa a un’impresa come gruppo, indipendentemente dal luogo in cui vivono.
Foto europarl.europa.eu