‘Jeff il Gioco delle ossa’. Lo spettacolo ispirato a Jeffrey Dahmer, il mostro di Milwaukee.
Proseguono gli appuntamenti della IX edizione della rassegna teatrale “I Grandi Autori del Teatro, nostri Contemporanei”, promossa per il nono anno consecutivo dall’Associazione Culturale Intrepidi Monelli, con la produzione Abaco Teatro – NudiCrudi, con lo spettacolo “JEFF Il gioco delle ossa”, in programma venerdì 22 novembre, alle ore 21 in Viale S. Avendrace 100, con i testi e la regia di Dafne Turillazzi, Antonello Verachi e con Tiziano Polese.
Una storia ispirata alla vita di Jeffrey Dahmer, il cosiddetto mostro di Milwaukee, che venne assassinato in carcere il 28 novembre del 1994 da un compagno di cella. La sua vicenda è una carrellata di solitudini mai risolte, partorite da un’infanzia consumata senza affetti, senza gioia. L’indifferenza dei genitori, la crudeltà dei compagni di scuola, modellarono un bambino chiuso in se stesso e incapace di consolidare relazioni con l’esterno. Uccidere, impossessarsi dei corpi è il risultato estremo dell’impossibilità di avere gli “altri” in maniera diversa. Così le intricate dinamiche del desiderio e del possesso, hanno generato in Dahmer l’impulso omicida.
Lo spettacolo ripercorre i punti chiave della storia di Jeffrey Dahmer, sovvertendo l’ordine spazio temporale degli avvenimenti e presentando i personaggi a volte come ricordi, altre come surreali figure freddamente presenti nell’esistenza di Jeff. Si intrecciano le voci della madre e delle vittime in un coro disarmonico di ottusità e superficialità. La profondità invece, sebbene minata dalla violenza, arriva paradossalmente proprio da Dahmer, che racchiuso nella sua stanza e in se stesso, espone fatti e sentimenti autentici.
In video Rosalba Piras madre di Jeff, Boucar Wade Konerax (una vittima), Gerardo Ferrara padre di Jeff. Tecnico audio-luci Pierpaolo Frigau. Tecnico video Antonio Cireddu.