Italia-Azerbaigian: missioni di UniBo e PoliMI a Baku.
Prosegue la collaborazione accademica tra Italia ed Azerbaigian. Dopo la posa della prima pietra dell’Università Italia-Azerbaigian dello scorso 2 aprile a Baku, alla presenza del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana Luigi di Maio, insieme all’omologo ministro azero Jeyhun Bayramov e al ministro dell’Energia Parviz Shahbazov e al ministro dell’Istruzione Emin Amrullayev.
Una delegazione di quattro esperti del Dipartimento di Scienze Agrarie e Alimentari dell’Università di Bologna, guidata dal Prorettore alle Relazioni Internazionali Raffaella Campaner e dal Direttore della Divisione Relazioni Internazionali Dott.ssa Giovanna Filippini, è stata in Azerbaigian dal 14 al 18 giugno. Lo scopo della visita è stato quello di realizzare uno studio preliminare per la costruzione della Scuola di Scienze Agrarie e Alimentari all’interno dell’Università Italia-Azerbaigian.
Per creare programmi accademici in linea con gli obiettivi di sviluppo strategico dell’agricoltura e dell’alimentazione, la delegazione ha effettuato visite e sono state condotte discussioni approfondite con entrambi i ministeri dell’agricoltura e dell’istruzione, nonché con i rappresentanti del settore per adattare i programmi accademici per affrontare le attuali sfide del settore.
La visita si è conclusa con incontri con il rettore dell’ADA University Hafiz Pashayev, il ministro dell’Istruzione Emin Amrullayev e il ministro dell’Agricoltura Inam Karimov.
Dal 19 al 22 giugno è stata la volta del Politecnico di Milano per svolgere una visita di una delegazione di sette esperti in Azerbaigian. Scopo della visita, gli studi preliminari per la costruzione della Scuola di Architettura e Design all’interno dell’Università Italia-Azerbaigian.
Oltre al meeting con il rettore Hafiz Pashayev, la delegazione ha mantenuto strette consultazioni con le organizzazioni governative competenti per allineare i programmi accademici agli obiettivi di sviluppo strategico dell’architettura e della pianificazione urbana.
La delegazione ha incontrato, nel corso del programma di visite, Anar Guliyev, Presidente del Comitato di Stato per l’Urbanistica e l’Architettura dell’Azerbaigian, Rufat Mahmud, Capo della Direzione Generale dell’Architettura e dell’Urbanistica di Baku, e il Dr. Emin Huseynov, Rappresentante Speciale del Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian per la Regione economica del Karabakh.
Inoltre, la delegazione ha avuto uno scambio di opinioni con Elbay Gasimzade, presidente dell’Unione degli architetti dell’Azerbaigian, e con un gruppo di giovani architetti per personalizzare i programmi accademici per affrontare le sfide dell’esperienza locale esistente. La delegazione ha anche visitato marchi locali specializzati in attività di arti e mestieri tradizionali, come la produzione di tappeti, ecc. per programmi di design. Parti integranti del programma di studio preliminare anche un tour architettonico della città di Baku e del campus dell’ADA, che ospiterà l’Università Italia-Azerbaigian.
Secondo Galib Mammad, a capo della Task Force per l’Università Italia-Azerbaigian, la costruzione di un corpo di studiosi e di manodopera di competenza sarà una delle priorità dell’Università. In relazione alla visita dell’Università di Bologna, programmi riguarderanno aree strategiche come scienze agrarie e alimentari, orticoltura, agricoltura di precisione e sostenibile, gestione del sistema alimentare, mentre riguardo al Politecnico di Milano, Galib Mammad ha sottolineato come i programmi accademici riguarderanno aree di importanza strategica quali l’architettura, l’urbanistica, il design del paesaggio, nonché gli interni, la comunicazione e il design del prodotto.
Entrambe le delegazioni, data la rilevanza strategica del progetto, sono state ricevute dall’Ambasciatore italiano in Azerbaigian Claudio Taffuri.