Israele, la nuova ‘passerella’ di Ursula e Roberta.

Dopo aver calcato il terreno del teatro di guerra in Ucraina, nei prossimi giorni la Presidente della Commissione europea (ancora per pochi mesi) Ursula von der Leyen e la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, si recheranno oggi in Israele.

Ma, come facilmente desumibile dai limiti rappresentativi dei rispettivi mandati, le due esponenti delle istituzioni europee, potranno esprimere soltanto la propria solidarietà alle vittime degli attacchi terroristici di Hamas e partecipare ad incontri con la leadership israeliana che, come ben noto, trova altrove i propri referenti politici.

Lloyd J. Austin III, foto Chad J. McNeeley, DOD
Lloyd J. Austin III, foto Chad J. McNeeley, DOD

Più performante, invece, sarà la visita del Segretario alla Difesa statunitense, Lloyd J. Austin III per incontrare il leader israeliano Benjamin Netanyahu, il ministro della Difesa Yoav Gallant e membri del gabinetto di guerra israeliano per discutere la pianificazione operativa, gli obiettivi e le esigenze di assistenza di sicurezza di Israele in risposta alla serie di attacchi lanciati sabato mattina.  

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Visita di Austin che segue i numerosi carteggi diplomatici intercorsi negli ultimi giorni tra Israele e Stati Uniti che di default ha inviato il gruppo d’attacco USS Gerald R. Ford nel Mediterraneo orientale e, ancora, rafforzato la presenza di caccia dell’aeronautica militare USA nella regione. 

Di ieri, ancora, l’annuncio dell’invio di uno squadrone di aerei d’attacco A-10 Thunderbolt II dell’aeronautica militare in Israele. Insomma, è chiaro dove si andrà a colpire nelle prossime ore, nel corso delle quali, inoltre, saranno consegnate munizioni per rifornire gli intercettori missilistici Iron Dome di Israele.  

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