Iscol@, 5 milioni per l’Istituto professionale di Arzachena-Budoni.
Un altro importante tassello nel progetto Iscol@ per la realizzazione delle scuole del nuovo millennio. E’ stato riassegnato alla Provincia di Sassari, zona omogena di Olbia Tempio, un finanziamento di 5 milioni di euro per la riqualificazione dell’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “Costa Smeralda” di Arzachena –Budoni. Questo investimento, sottolinea l’assessore della Pubblica Istruzione, Andrea Biancareddu, rappresenta un altro importante passaggio per dotare la Gallura, e in generale la Sardegna, di edifici scolastici più sicuri, efficienti e al passo con la didattica moderna.
La Regione Sardegna in totale ha stanziato 6 milioni e 660 mila euro per risolvere definitivamente le problematiche che da anni hanno attanagliato la sede staccata di Budoni e il Convitto di Arzachena.
In particolare attraverso l’ultimo finanziamento concesso di 5 milioni di euro si potrà dare avvio al bando di selezione dell’impresa realizzatrice della nuova sede di Budoni. Anche per il bando dei lavori la Regione Sardegna supporterà la Provincia di Sassari attraverso la centrale di committenza che provvederà ad espletare nel più breve tempo possibile la gara di selezione dell’impresa appaltatrice.
La nuova scuola di Budoni sarà all’avanguardia a partire dalle tecniche costruttive e di progettazione. Saranno utilizzati materiali innovativi e le tecnologie BIM che permetteranno di realizzare le opere garantendo la massima qualità realizzativa ed efficienza energetica e ridotti tempi di realizzazione. Il cantiere potrà durare al massimo 293 giorni. In termini di efficienza energetica l’edificio raggiungerà il livello Nzeb, la cosiddetta autosufficienza, andando a produrre tutta l’energia che occorre per il suo funzionamento. Inoltre, l’edificio è stato progettato per ottenere anche la certificazione LEED che viene adottata a livello internazionale per certificare la sostenibilità degli edifici durante tutto il loro ciclo di vita, dalla costruzione alla gestione fino alla eventuale dismissione e smaltimento dei materiali di costruzione.
La nuova sede di Budoni sarà caratterizzata dalla presenza di moderni laboratori tecnico pratici che si affiancheranno ai più tradizionali spazi aula. L’atrio oltre a rappresentare il punto di incontro tra studenti, alunni, docenti, genitori e cittadini in generale sarà anche un laboratorio di accoglienza come una vera reception presente nelle più importanti strutture ricettive. Saranno realizzati orti didattici su cui mettere in pratica la migliori tecniche di sviluppo e definizione dei servizi ristorativi basati sulla cosiddetta filiera corta.
“Questo intervento, la cui conclusione è stata rinviata a febbraio 2023 a causa dei ritardi accumulati durante la realizzazione, permetterà di collocare il Convitto di Arzachena all’avanguardia nel panorama nazionale con camere e servizi dotati di tutti i confort all’interno di un edificio sicuro ed energeticamente efficiente”, ha dichiarato Andrea Biancareddu.
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