Innovazione Sardegna: Opificio Innova entra nel network di Invitalia Startup.
Si rafforza il legame tra Opificio Innova, la società sarda che gestisce una parte degli spazi della ex Manifattura Tabacchi votati all’innovazione tecnologica, al supporto e alla nascita di nuove imprese, e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (Invitalia), di proprietà del Ministero dell’Economia, già presente nella ex fabbrica cagliaritana con un proprio sportello territoriale.
Opificio Innova, infatti, è stato ammesso a far parte di Sistema Invitalia Startup, il network istituzionale dell’innovazione creato per mettere in rete le imprese, i territori e i soggetti che fanno innovazione. Ne fanno parte 92 protagonisti dell’ecosistema italiano dell’innovazione: incubatori, acceleratori d’impresa, business angel, associazioni di categoria e fondi di venture capital, agenzie e finanziarie di sviluppo pubbliche.
Sulla base di un protocollo di intesa, inoltre, Invitalia, la Città Metropolitana di Cagliari e Opificio Innova collaboreranno per promuovere le opportunità offerte dagli incentivi finalizzati alla nascita e allo sviluppo dell’imprenditorialità, con particolare riferimento alle imprese innovative e a quelle promosse da giovani e donne.
Da capire, però, come sarà possibile per giovani e donne senza risorse proprie accedere ai “fantasmagorici” contributi a fondo perduto promossi all’interno del paradigma italiano.
Ricordiamolo agli aspiranti imprenditori/trici sardi/e: senza capitali e/o garanti, qualsiasi forma di finanziamento, spacciata come “salvifica” per l’imprenditoria giovanile e femminile è assolutamente inaccessibile.
foto aymane jdidi da Pixabay.com